Il Napoli vuole dare Lukaku a Conte ma il suo arrivo va contestualizzato. Mario Rui non è più a Castel di Sangro. Anche Meret sotto osservazione

Conte ha promosso undici calciatori del Napoli, gli altri sono sotto esame. Osimhen-Lukaku, è stallo (Sky)
Per Sky Sport Francesco Modugno in collegamento da Castel di Sangro:
«Osimhen si muove o no? Verrebbe da dire nì. Non è facile trovare una soluzione. Già quando hanno rinnovato, le parti erano d’accordo per trovare una soluzione migliore per il Napoli e una squadra che fosse adeguata al livello del calciatore. Col Chelsea sarebbe stato non dico facile ma naturale trovare un’intesa: “visto che io voglio Lukaku e tu cerchi un centravanti, mettiamoci d’accordo”. Poi però subentrano altri fattori. Innanzitutto economici visto che al Chelsea hanno il tetto ingaggi. E poi c’è Maresca che ha la sua visione di calcio, Osimhen non era il profilo giusto. Poi c’è l’Arsenal. Il mercato arabo tenta poco Osimhen. Col Psg il dialogo ora è molto lento e complicato. Soprattutto dopo quelle due offerte che il Napoli ha rispedito al mittente: 150 milioni solo Osimhen (lo scorso anno, ndr) e 220 per Osimhen e Kvaratskhelia.
Conte vuole arrivare a 16-17 calciatori adatti al progetto
Prosegue Modugno:
«Il Napoli vuole dare a Conte il centravanti, c’è l’accordo triennale per Lukau, c’è anche l’intesa sui diritti d’immagine, il belga lavora su indicazioni di Conte e del suo staff. C’è la voglia di portarlo quanto prima a disposizione di Conte cercando di far quadrare la gestione generale e allo stesso tempo di anticipare anche un po’ le mosse ma provando a contestualizzare il suo arrivo con una soluzione per Osimhen.
«L’obiettivo è allargare l’organico, e per farlo bisogna cominciare a vendere. C’è Cheddira che piace a Espanyol e Cagliari, Gaetano al Parma, va trovata una destinazione per Cajuste. Mario Rui non è più qui, anche per lui si cerca una squadra. Sono tanti, tantissimi i calciatori sotto osservazione di Conte: da Meret ad altri. Tutti giocatori importanti. Conte ne ha battezzati undici-dodici come giusti per un tipo di progetto, vuole arrivare a 16-17 per ambire a qualcosa di importante. I nomi sul taccuino cono Gilmour e Neres».
Poi da studio aggiungono che Natan piace a Empoli, Parma e Verona.