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Conte: «Vittoria di cuore, voglia e determinazione che ci deve far capire che uniti si può»

A Dazn: «Dopo il Verona ero dispiaciuto, è stata una settimana bella tosta in cui ci siamo compattati e abbiamo capito che dobbiamo essere un corpo unico»

Conte: «Vittoria di cuore, voglia e determinazione che ci deve far capire che uniti si può»
Ni Castel di Sangro 31/07/2024 - amichevole / Napoli-Brest/ foto Nicola Ianuale/Image Sport nella foto: Antonio Conte

Il mister del Napoli, Antonio Conte, ha parlato ai microfoni di Dazn dopo la vittoria contro il Bologna, ottenuta alla fine di una battaglia molto equilibrata al combattuta Maradona.

Le parole di Conte

Contento della grinta del secondo tempo?

«L’atteggiamento della squadra mi è piaciuto molto, soprattuto contro il Bologna, squadra fisica e ben organizzata. Abbiamo vinto una partita contro una signora squadra e questo ci deve dare fiducia e autostima. Ci deve fare capire che uniti si può: È una vittoria importante al di là dei tre punti. Avevo chiesto al Maradona di fare il Maradona e i tifosi sono stati il dodicesimo uomo in campo. I ragazzi hanno offerto una prestazione in cui hanno messo il cuore, la voglia e la determinazione».

Quanto è importante non aver subito gol?

«Assolutamente molto, perché venivamo da un secondo tempo disastroso a Verona. Nel primo tempo meritavamo molto di più mentre nel secondo tempo non siamo entrati e abbiamo subito tre reti che ci hanno fatto male. Ho detto in settimana che forse questo cazzotto forte subito ci ha fatto capire che se vogliamo dimenticare determinate cose del passato dobbiamo stare in campo e prendere e dare cazzotti, poi vediamo chi rimane per ultimo».

Dopo il Verona hai dato un giorno di permesso e non hai portato la squadra in ritiro

«Anche perché come ho sempre detto, ho grande fiducia in questo gruppo e tanti ho voluto che restassero. Ci lega qualcosa di indissolubile. Sono dei ragazzi perbene che si allenano veramente tanto, dopo Verona ero il primo ad essere dispiaciuto per i brutti scheletri che erano riemersi. È stata una settimana bella tosta in cui ci siamo compattati e abbiamo capito che dobbiamo essere una corpo unico. Oggi quello he deve venire fuori al di là dei nostri primi tre punti, è la sensazione di felicità e gioia che poi ti spongono ad andare oltre».

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