El Mundo racconta la “rivoluzionaria” proposta di un matematico spagnolo: assegnare un campione ad ogni giornata, premiando chi fa più gol
Scordatevi per un momento la classifica di Serie A, per come siamo abituati a calcolarla, con i tre punti per la vittoria eccetera. E se la rivoluzionassimo? E se la facessimo diventare come il Mondiale di Formula Uno? Con un “campione” per ogni giornata e un incentivo per le squadre che segnano più gol. E’ la proposta di Francisco Pedroche, ricercatore presso l’Istituto di Matematica Multidisciplinare dell’Università Politecnica di Valencia, presentata alla Conferenza IMM 2024. Ha fatto un certo scalpore in Spagna, ne scrive El Mundo.
In pratica, spiega il giornale spagnolo, “il metodo consiste nell’ordinare, in ogni giornata di campionato, le squadre in base ai risultati ottenuti nelle partite in proporzione alla differenza reti, dando la priorità alle squadre che segnano più gol. Secondo questa formula, il primo in classifica dopo ogni turno non dipende da quello precedente, e qualsiasi squadra può essere in testa in ciascuno dei 38 turni del campionato”.
Un sistema che secondo l’ideatore “ricorda la classifica di ogni Gran Premio di Formula 1, o la classifica di ogni tappa di una gara ciclistica”.
Pedroche non è che l’ha buttata lì. Ha fatto le sue simulazioni. Per esempio applicando questo metodo alla scorsa Liga le squadre “campione” di ogni giornata sarebbero state il Real Madrid per 10 volte, il Girona per sei volte, l’Atlético quattro volte, il Barcellona tre volte, e poi le altre. Il campione finale sarebbe stato comunque il Real Madrid, secondo il Girona, terzo l’Atlético. Ma la stagione avrebbe offerto ben altro “spettacolo”.
Che poi è quella l’idea: Pedroche ritiene che “il calcio deve offrire spettacolo, cioè devono esserci i gol. Più gol, maggiore interesse”. Questo sistema dà la preferenza a una squadra che perde 3 a 4 rispetto a una che perde 1 a 2. Distribuendo poi i punti come la F1: tipo 25 punti per il primo, 18 al secondo secondo, 15 al terzo e così via.
Alla fine le simulazioni dicono non sarebbe cambiato niente, per la graduatoria generale. Ma “la possibilità che ogni città possa festeggiare una vittoria calcistica ogni fine settimana rappresenta un importante incentivo per motivare i tifosi a seguire con maggiore interesse la competizione”.