A L’Eco di Bergamo: «Mi aspettavo un contratto più lungo. Koop ha un accordo con la Juve, si sente stressato, non vuole più allenarsi con noi»
Gasperini: «Non dobbiamo fare la fine del Napoli. Koopmeiners? L’Atalanta si sente ricattata».
L’intervista di due pagine che Gasperini ha concesso all’Eco di Bergamo in cui lancia l’allarme per la stagione in corso. Dice che il suo rinnovo non è stato ancora firmato. Che c’è un accordo per altri due anni e che lui si sarebbe aspettato un contratto più lungo. «Mi aspettavo un contratto più lungo».
«Quello che non deve succedere a noi è l’esempio del Napoli. Che fa una stagione straordinaria e vince lo scudetto con venti punti di vantaggio sulle altre, e l’anno dopo non si qualifica nemmeno per l’Europa».
«La situazione di Koopmeiners è andata benissimo fino alla scorsa settimana, poi il giocatore ha deciso di andare alla Juventus, ha già un accordo, si sente stressato e ha deciso di non giocare e non allenarsi più con noi. E con questo atteggiamento non può essere utile né alla squadra né ai suoi compagni. La società a sua volta ha assunto un atteggiamento molto fermo, perché si sente ricattata da questa situazione. Diversa dalle altre (tante) volte in cui l’Atalanta ha venduto qualche pezzo pregiato alle big».
Gasperini: «non può essere la stagione delle plusvalenze»
Contava su Koopmeiners?
«Sicuramente, o quantomeno contavo su una trattativa che si svolgesse come ne avevo viste tante nell’Atalanta. Invece è venuta fuori questa situazione che ha portato a un irrigidimento delle parti. Capisco la volontà del giocatore, capisco l’atteggiamento dell’Atalanta di non subire il ricatto. Però il dato di fatto è che l’Atalanta è stata sfortunata nel perdere tre giocatori così importanti (Koop, Scamacca, Scalvini, ndr), che tolgono tantissimo alla squadra sotto l’aspetto tecnico. Ed è anche vero che non può essere la stagione delle plusvalenze: quando ti capita uno tsunami, devi saper reinvestire per ripartire».
«(…) Una squadra che in questo momento è molto meno competitiva rispetto a quando ha finito la stagione scorsa».