Il racconto di The Athletic. Ha ingaggiato dei borseggiatori ad una cena. Coglie ogni occasione per dare insegnamenti. Ha svolto un ruolo principale nell’acquisto di Calafiori.

Quest’anno l’Arsenal di Arteta proverà a conquistare la Premier League dopo essersela fatta scippare due volte dal City.
The Athletic racconta il metodo Arteta e svela un aneddoto curioso su come l’allenatore ha provato ad insegnare ai suoi giocatori come tenere sempre alta l’attenzione.
“Durante una cena con i suoi giocatori, l’allenatore dell’Arsenal Mikel Arteta ha ingaggiato in segreto una squadra di borseggiatori professionisti. Gli artisti del gioco di prestigio sono stati incaricati di girare tra i tavoli e di rubare telefoni e portafogli alla squadra ignara di tutto.
Alla fine del pasto, Arteta si è alzato e ha chiesto alla squadra di svuotare le tasche. A diversi giocatori mancavano oggetti di valore. L’idea era quella di insegnare alla squadra l’importanza di essere sempre pronti, attenti e preparati“.
Un racconto che descrive perfettamente il metodo Arteta, “che vede in ogni occasione un’opportunità di apprendimento e crescita. La sua influenza è evidente in ogni dimensione dell’Arsenal. L’Arsenal è diventato una squadra costruita su misura per lui e un club plasmato attorno al suo spirito competitivo. La sua ossessione per il miglioramento è stata contagiosa. È una mentalità che ha proliferato in tutto il club“.
Arteta ha svolto un ruolo importante nell’acquisto di Calafiori
L’allenatore è completamente coinvolto nel mercato, “a volte è lui la forza trainante di un affare. L’acquisto di Riccardo Calafiori, avvenuto quest’estate per 42 milioni di sterline (53,4 milioni di dollari), ne è un esempio. Il potere di persuasione di Arteta non solo ha convinto Calafiori a venire, ma ha anche convinto le gerarchie dell’Arsenal ad autorizzare l’acquisto. Il processo standard prevede che il team di scout e analisti di Edu (ndr ds dei Gunners) prepari una lista di potenziali obiettivi. Ad Arteta verranno forniti rapporti video e dati su ciascuno di essi, che di solito farà circolare tra il suo staff tecnico per avere un riscontro“.