Il Corsport: affare quasi fatto per 15 milioni più 3. Poi è saltato per l’infortunio di Scamacca e per divergenze tra i club. A Conte stanno bene solo Lobotka e Anguissa
Il Napoli aveva quasi venduto Folorunsho all’Atalanta. Lo scrive il Corriere dello Sport con Fabio Mandarini e a questo punto la domanda sorge spontanea: neanche Folorunsho sta bene a Conte?
Scrive il Corriere dello Sport:
Ieri il Napoli ha rischiato si fa per dire – di incassare 15 milioni più 3 di bonus da una cessione improvvisa, un’operazione praticamente definita dopo l’ultima amichevole di sabato contro il Girona: Michael Folorunsho all’Atalanta. Affare abbozzato e poi saltato il giorno dopo sia perché il grave infortunio di Scamacca ha orientato il mercato della Dea verso la caccia grossa a un centravanti, sia per divergenze sulla percentuale della futura rivendita richiesta dal Napoli (il 30%). Dettagli, ormai. Fatto sta che questa storia ha aggiunto un po’ di thrilling e un elemento di novità alla ricostruzione del centrocampo azzurro: Folorunsho, fresco di Europeo con l’Italia e di rinnovo fino al 2029 firmato proprio all’inizio del ritiro a Castel di Sangro, al cospetto dell’offerta giusta va considerato nella lista dei cedibili.
Folorunsho, Gaetano, Cajuste, sono tutti sul mercato
Aggiungiamo noi: il Napoli ha i centrocampisti contati ma evidentemente quelli che ci sono, non piacciono al tecnico salentino. Che anche nelle amichevoli fa giocare soltanto Lobotka e Anguissa. Gli altri dobbiamo pensare che non li ritenga all’altezza. Il Napoli vuole vendere Gaetano. Vuole vendere Cajuste. E vuole vendere pure Folorunsho. Ma chi resta in mediana? Lui vuole giocare col 3-4-2-1 e forse ha bisogno di soli quattro centrocampisti. Gli altri due probabilmente saranno Brescianini e lo scozzese Gilmour.
