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Il Napoli è sembrato Rocky, ha sofferto quando doveva ma poi ha steso l’avversario (Gazzetta)

Conte è tornato il leader maximo, che si nutre di emozioni e di adrenalina. Prima di rientrare negli spogliatoi ha arringato la folla con le braccia

Il Napoli è sembrato Rocky, ha sofferto quando doveva ma poi ha steso l’avversario (Gazzetta)
Ni Napoli 25/08/2024 - campionato di calcio serie A / Napoli-Bologna / foto Nicola Ianuale/Image Sport nella foto: Mathias Olivera

Il Napoli è sembrato Rocky, ha sofferto quando doveva ma poi ha steso l’avversario (Gazzetta)

Scrive così la Gazzetta dello Sport:

Conte è tornato a esultare come da tradizione, trascinatore fino alla fine. Ha saltato di gioia, ha abbracciato giocatori e staff, si è emozionato. Poi ha lasciato alla squadra la scena, ma prima di rientrare nel tunnel che conduce agli spogliatoi ha arringato la folla con le braccia. È tornato il leader maximo, che si nutre di emozioni e di adrenalina.

Ieri il suo Napoli è sembrato Rocky, ha sofferto quando doveva, ma poi ha steso l’avversario, mandando in delirio il pubblico. «Sì, il Maradona è stato importante: per noi è stato il dodicesimo uomo. E a livello tattico siamo migliorati: con gli inserimenti di Di Lorenzo attacchiamo col 3-1-6».

«Ho grande fiducia nel gruppo storico – ancora Conte -, ho voluto che in tanti rimanessero qui ed è qualcosa di indissolubile per me e loro. Il primo ad essere dispiaciuto dopo Verona ero io: è stata una settimana bella tosta, ma ci siamo ricompattati ancor di più.

Napoli: 38% possesso palla e 3 gol. Peccato non incontrare sempre le squadre di Italiano (Il Napolista)

Quanto conta il possesso palla nel calcio? Tanto, tantissimo, dicono. Si rifanno a Nils Liedholm che però era un filosofo del pallone. Mai si sarebbe sognato di dire ai calciatori come comportarsi dal primo all’ultimo minuto. Lui guardava all’uomo nella sua globalità. Se ne fregava del possesso palla. Certo con Falcao, Di Bartolomei, Ancelotti, Conti, Cerezo, era più facile avere il pallone tra i piedi. Ma se non hai quei piedi e quel cervello, puoi giocare anche lasciando il pallone agli altri. Non è ancora reato.

Il Bologna di Italiano ha avuto il suo bel 62% di possesso palla. Ma ha avuto una sola occasione da rete, ha tirato due volte nello specchio della porta.

Ecco le statistiche di Live Score:

Tiri nello specchio: Napoli 5, Bologna 2
Tiri non nello specchio: Napoli 3, Bologna 3
Tiri respinti: Napoli 8, Bologna 2

Tiri totali: Napoli 16, Bologna 7.

In estrema sintesi il possesso palla fine a sé stesso conta quanto il due di briscola. Altra cosa è il pallone finalizzato alla costruzione di azioni pericolose.

Alla fine di Napoli-Bologna 3-o, dopo aver visto la squadra di Conte prendere continuamente d’infilata i rossoblù che con ogni probabilità vivranno una stagione all’insegna della nostalgia, ci viene da dire: peccato non affrontare sempre le squadre allenate da Italiano. È un vero peccato. Il Napoli diventerebbe certamente campione d’Italia.

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