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Il Real Madrid dei nuovi Galacticos si divora gol su gol e comunque batte il Valladolid 3-0

Quante occasioni sprecate dai vip dell’attacco che gigioneggiano troppo. Ci pensa Valverde a sbloccare il match. Nel finale, Brahim e Endrick

Il Real Madrid dei nuovi Galacticos si divora gol su gol e comunque batte il Valladolid 3-0
Real Madrid's French forward #09 Kylian Mbappe walks past Real Madrid's Italian coach Carlo Ancelotti (L) as he leaves the pitch during the Spanish league football match between Real Madrid CF and Real Valladolid FC at the Santiago Bernabeu stadium in Madrid on August 25, 2024. (Photo by Pierre-Philippe MARCOU / AFP)

Il Real Madrid dei nuovi Galacticos si divora gol su gol e comunque batte il Valladolid 3-0

Dopo una vittoria per 3-0 sembra assurdo parlare di quanti gol si divora il Real Madrid ma è un tema per i Blancos. Quanti gol si mangia il Real Madrid dei nuovi galacticos? È impossibile portarne il conto. La squadra di Ancelotti ha sì battuto il Valladolid 3-0 ma due reti sono arrivate nel finale: all’89esimo Brahim Diaz e al 95esimo Endrick.

C’è però voluta, al 50esimo, una rete di Valverde – uno dei pochi concreti – a sbloccare una partita che nel brutto primo tempo si era impantanata. L’uruguaiano ha segnato su punizione, grazie anche a una deviazione che ha spiazzato il portiere avversario. Poi, una serie incredibile di occasioni sprecate. Tanto, tantissimo possesso palla (ma Ancelotti non è tecnico che si vanta del possesso palla) e in relazione pochi gol.

Il Real Madrid là davanti gigioneggia troppo. Sembra assurdo ma con in campo i galacticos non riesce a segnare. Si divora gol in serie. Gli attaccanti amano fare accademia, giocano di fino, forse vogliono entrare col pallone in porta oppure quando tirano, sbagliano. Succede persino a Mbappé. Più volte peraltro. Ed è un problema notevole. Oggi il Madrid non ha pagato dazio contro il Valladolid ma in altri casi potrebbe non beneficiarne allo stesso modo.

Il Madrid ha giocato senza Bellingham infortunato. Ha schierato davanti Vinicius, Mbappé, Rodrygo con Arda Güler. Ma come detto da Bellingham ai suoi compagni dopo l’1-1 col Maiorca, là davanti cincischiano troppo, non tirano mai e segnano meno.

Con la sua rete, Endrick è diventato il più giovane calciatore del Real Madrid a segnare una rete in Liga, ad appena 18 anni e 35 giorni. Ha superato Varane.

Real Madrid, Bellingham accusa Mbappé, Vinicius e Rodrygo: «Dovete tirare! Non possiamo fare avanti e indietro» (Daily Mail)

Il Daily Mail, citando la stampa spagnola, segnala le prime difficoltà nella gestione delle stelle del Real Madrid. I Galacticos hanno pareggiato all’esordio in Liga (1-1 col Maiorca) e Ancelotti l’ha presa piuttosto male. Anche i giocatori in campo non erano contenti. Uno su tutti Bellingham.

Nel post partita è stato catturato il labiale dell’inglese (che ora gioca a centrocampo) che rivolgendosi a Mbappé, Vinicius e Rodrygo, ha detto: «Voi tre, dobbiamo concludere le azioni, perché correre indietro.. è fottutamente faticoso. Crea lo spazio e tira».

Mbappe era d’accordo con lui: «Lo sto dicendo anche io. Dobbiamo concludere».

Bellingham ha aggiunto: «Sì, anche createvi lo spazio e tirate».

Il rimprovero di Bellingham: «Concludete le azioni»

Rodrygo  ha segnato il gol dell’1-0 durante l’esordio del Real in Liga. Poi il Maiorca ha pareggiato all’inizio del secondo tempo. E da quel momento il Real ha smesso di giocare come una squadra. Ancelotti lo aveva previsto. Dopo aver preso in squadra Mbappè il problema più grande era creare nuovi equilibri nel gruppo. Lo nota anche il tabloid inglese:

La formazione iniziale è una forte indicazione di come il leggendario allenatore italiano cercherà di schierare la sua squadra, con Rodrygo e Vinicius Jr. ai lati di Mbappé. Bellingham ha iniziato la partita sulla sinistra del centrocampo a tre, accompagnato da Aurelien Tchouameni e Federico Valverde. Parlando con i suoi compagni di squadra dopo la partita, Bellingham ha detto al trio d’attacco che devono “concludere le azioni” tirando in porta piuttosto che perdere il possesso della palla. Altrimenti l’inglese costretto a correre all’indietro in transizione per aiutare la difesa“.

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