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Koopmeiners come l’impiegato del catasto, si è messo in “malattia”

Strappo con l’Atalanta nel tentativo di forzare la mano. Ma i Percassi continuano a chiedere 60 milioni, così lo stress viene Giuntoli

Koopmeiners come l’impiegato del catasto, si è messo in “malattia”
Mg Milano 10/01/2024 - Coppa Italia / Milan-Atalanta / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: esultanza gol Teun Koopmeiners

Koopmeiners ha deciso di forzare la mano con l’Atalanta. Il centrocampista vuole la Juve e non ha alcune intenzione di mediare con la società bergamasca. Ha saltato anche l’allenamento nonostante la convocazione presentando anche un certificato medico. Ne scrive La Stampa.

Koopmeiners vuole la Juventus a tutti i costi

Scrive il quotidiano:

Non è un mistero, anzi. Come non lo è il fatto che pure Koopmeiners voglia andare alla Juve. A tal punto da rifiutare
fin qui la corte di tutti gli altri club interessati, Liverpool incluso. Al punto da arrivare allo strappo con l’Atalanta nel tentativo di forzare la mano. Le dichiarazioni di Gian Piero Gasperini all’Eco di Bergamo hanno scoperchiato il caso, l’entourage di Koopmeiners rivendica una promessa incassata negli scorsi mesi relativa alla possibilità di essere ceduto a un grande club in estate. E anche ieri nonostante la convocazione Koopmeiners non si è presentato all’allenamento in programma adducendo certificato medico. La trattativa intanto procede, la Juve rilancio dopo rilancio è arrivata già da qualche giorno ben oltre il muro dei 50 milioni, tra parte fissa e bonus si sfiorano i 55 con l’Atalanta che continua a chiederne 60 ma che allo stesso tempo si ritrova a dover gestire una situazione che sta sfuggendo di mano.

Giuntoli non è nuovo a manovre piratesche ma ha offerto meno dei 47 milioni del Napoli

Giuntoli non è nuovo a manovre piratesche ma per Koopmeiners la Juve ha offerto meno del Napoli. A scriverlo è il Corriere di Bergamo con Gigi Riva. Ecco cosa scrive sul Corriere di Bergamo col titolo “Juve scorretta, Koopmeiners ingrato”.

“Se non di tracotanza, si può al minimo parlare di grave scorrettezza della Juventus e di ingratitudine del giocatore. Si parla di Teun Koopmeiners ovviamente e di una telenovela che è virata sulle tinte del giallo dopo che si era placidamente trascinata tra il rosa degli amorosi sensi e il miele dei successi. La Juventus, dunque. Il suo direttore sportivo Cristiano Giuntoli non è nuovo, secondo radio-mercato, a manovre piratesche”.

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