L’olandese sarà il punto fermo per l’attacco dell’Atalanta. Il suo ruolo da tuttocampista è fondamentale. La Juve voleva offrire 55 milioni

Koopmeiners ancora più incedibile dopo l’infortunio di Scamacca. Lo scrive chiaro e tondo il Corriere di Bergamo, costola bergamasca del Corriere della Sera.
Scrive il Corriere Bergamo:
L’Atalanta ora ha bisogno di una punta e da quando il ginocchio di Scamacca ha ceduto compiendo un movimento innaturale al 50’ dell’amichevole contro il Parma (dove il campo al Tardini non era, tra l’altro, nelle migliori condizioni) la dirigenza bergamasca ha dovuto d’improvviso rivedere le priorità sul mercato. Non più Nico Gonzalez, l’attaccante argentino che la Fiorentina valuta oltre 30 milioni ma che centravanti puro non è, gli scout nerazzurri sono alla ricerca di una punta. Esperta, già pronta, da lanciare subito in Serie A ma anche in Champions. Intanto, per la Supercoppa europea, mister Gasperini può rifarsi a Zaniolo falso nove o all’usato sicuro con un tridente dinamico, senza punta e punti di riferimento, con De Ketelaere (spesso davanti al portiere) e Lookman a spaziare tra la destra e la sinistra dell’area, lasciando libero di inserirsi Koopmeiners.
Koopmeiners, la Juve era pronta a offrire 50 milioni più 5 di bonus
Proprio l’olandese, finito nel mirino della Juve che era pronta a formulare un’offerta da cinquanta milioni di parte fissa e cinque di bonus, sarà il punto fermo intorno a cui ripartire per ricostruire l’attacco dell’Atalanta. Il suo ruolo da tuttocampista è fondamentale senza l’apporto di Scamacca, e i Percassi lo blinderanno anche davanti a una maxi-cifra. Incedibile, oggi ancor più di ieri.