Né per quantità né per qualità. La panchina azzurra a Verona era priva di tante seconde linee cedute e piena di ragazzini

La rosa del Napoli non è all’altezza di quelle che lotteranno per lo scudetto (Gazzetta).
Scrive la Gazzetta nell’editoriale di giornata:
Antonio ha definito lo scudetto di due anni fa un tranello e forse bisogna davvero metterlo nel cassetto dei ricordi per ricominciare, magari ponendosi delle domande anche su alcuni protagonisti di quella cavalcata trionfale che oggi sono l’ombra di loro stessi. La rosa del Napoli per qualità e quantità oggi non è all’altezza di quelle che lotteranno per il titolo.
La panchina azzurra a Verona, priva di tante seconde linee cedute e piena di ragazzini, non regge lontanamente il confronto con quelle delle altre big. Ci sarebbe bisogno di altri innesti importanti, ma se non parte Osimhen… Conte ha nuovamente girato alla società tutte le domande postegli sul nigeriano.
Nel secondo tempo il Napoli era come un turista che a Napoli mangia la pizza di Briatore (il Napolista)
Verona-Napoli 3-0 in sette punti
1) La divisa interamente bianca era un chiaro voto per richiedere un centravanti alla Madonna dell’arco. Ne paghiamo uno dieci milioni per stare con i piedi sotto la tavola a mangiare l’anguria.
2) Lenti, macchinosi e prevedibili. Kvara se ne divora uno poi esce e con lui gli unici piedi in campo.
3) Nel secondo tempo abbiamo avuto la stessa percezione che ha un turista a Napoli mangiando la pizza di Briatore. Non è come la raccontano. È molto peggio. Uno a zero.
4) Quando Conte si è girato in panchina per provare a cambiare qualcosa, si è accorto che li ha mandati via tutti. C’erano solo gli avanzi…
5) … a proposito Juan Jesus titolare ancora una volta, mette in discussione l’efficacia di ogni lazopranzolo. Mosquera (chi è) ? Fa doppietta.
6) Zanetti non credeva ai suoi occhi. Ha trovato tutto ciò che cercava. Una squadra di Subbuteo.
7) La funebre conferenza stampa di ieri lasciava presagire una debacle del genere. Anziché fare domande dirette si preferisce collaborare a nascondere la polvere sotto al tappeto attaccando chi osa contraddire il Mister. De Laurentiis faccia la sua parte, imponga Osimhen o compri a Conte tutto ciò che chiede. Subito però, un altro Calzona non ce lo meritiamo.