In conferenza: «Attaccante? Se qualcuno segna 40 gol non lo fermiamo, ma per esperienza so che è meglio che quattro giocatori segnino 12 gol ciascuno»
Domani il Psg inizia la sua stagione in Ligue 1, dove all’esordio sfiderà Le Havre. Luis Enrique ha parlato in conferenza stampa della sfida e di come i parigini si stanno muovendo sul mercato estivo.
Le parole del tecnico riportate da Le Parisien e L’Equipe.
In estate il Monaco non ha perso molti giocatori di qualità. Il Marsiglia ha rafforzato la propria rosa con l’arrivo di un allenatore di prim’ordine (Roberto De Zerbi). Allo stesso tempo, il Psg ha perso la sua stella (Kylian Mbappé). Pensa che quest’anno sarà più difficile per i parigini vincere il titolo?
«Non si sa mai. All’inizio si ha sempre l’impressione che le squadre si siano rafforzate. Non credo che sia un campionato facile, al contrario. L’anno scorso abbiamo giocato a un livello molto alto. Spero che la mia squadra continui a crescere. Sono molto contento della squadra che ho. Ci sono stati undici arrivi la scorsa estate e due in inverno. Il nostro obiettivo è sempre quello di migliorare la squadra».
Che primo bilancio trai da questo mercato estivo? Avete reclutato molti giovani giocatori. Puoi spiegarci questa scelta?
«La finestra di mercato è così com’è. Per noi è molto difficile perché abbiamo già una grande squadra. Sono molto contento di tutti i giocatori che abbiamo reclutato. Continueremo a sviluppare il nostro progetto. La scorsa stagione abbiamo reclutato un giocatore per linea. Ho piena fiducia in chi c’è. Il leader della squadra è il Psg, il club. Come squadra saremo più forti in difesa e in attacco».
Quanti altri acquisti ti aspetti entro la fine di agosto?
«Non lo sappiamo. Saremo aperti a migliorare la rosa fino all’ultimo giorno».
Ma credete che il vostro gruppo sia sufficientemente armato dal punto di vista quantitativo per affrontare questa stagione?
«Sì, senza dubbio, è una squadra numericamente adeguata. È ancora possibile che alcuni giocatori arrivino e altri partano. Sarà una sfida. Ma per quanto riguarda il numero di giocatori, sono soddisfatto e felice».
Luis Enrique su Mbappé
Per sostituire un attaccante che segna 40 gol in una stagione, ci sono due soluzioni: sostituirlo numericamente o cercare di dare una risposta collettiva. Quale soluzione scegliere?
«Quella che mi viene in mente: se qualcuno segna 40 gol, non lo fermiamo. Ma per esperienza so che è meglio che quattro giocatori segnino 12 gol. È una sfida emozionante, una sfida per dimostrare che è uno sport di squadra. Vogliamo essere protagonisti. Possiamo farcela, questo è il nostro obiettivo».
Hai seguito i primi passi di Kylian Mbappé con il Real Madrid?
(Le Parisien specifica che a fare la domanda è un giornalista spagnolo).
«Ma quanto sono noiosi questi spagnoli! Sei ancora qui? Hai seguito le Olimpiadi? Un’altra domanda su Kylian! Beh, non ho niente da nascondere. Ho sempre amato Kylian, una personalità davvero accattivante e straordinaria. Ho amato il calciatore e l’uomo e vorrei anche cogliere l’occasione per salutare suo fratello. Gli auguro il meglio e che il Real Madrid perda contro di noi».