Il Chelsea lo ha accompagnato volentieri alla porta: aveva fretta di liberarsene a titolo definitivo per porre fine alla giostrina dei prestiti

Lukaku è un azzardo, il Napoli spende senza prima aver incassato i soldi di Osimhen (Repubblica)
È quel che scrive il quotidiano la Repubblica.
Per portare a Castel Volturno il 31enne belga, De Laurentiis dovrà sborsare 30 milioni più impegnarsi a pagare una percentuale sulla futura rivendita.
L’operazione, che segue la mortificante sconfitta per 3-0 degli azzurri a Verona, è un azzardo per il Napoli, che spende senza prima avere incassato i soldi della cessione di Osimhen. Il nigeriano potrebbe andare al Psg, che per tre mesi non potrà contare sull’infortunato Gonçalo Ramos, o proprio al Chelsea, che cerca un goleador. L’affare, concluso dopo due giorni di trattative londinesi del ds napoletano Manna, è stato possibile grazie all’impegno dell’agente Ali Barat di Epic Sports e del procuratore Federico Pastorello, che Lukaku un paio di anni fa aveva allontanato, salvo poi cogliere l’errore e richiamarlo nel momento del bisogno.
Repubblica aggiunge:
Il Chelsea aveva fretta di liberarsene a titolo definitivo, per porre fine alla giostrina dei prestiti, che lo ha portato prima alla Pinetina poi a Trigoria. Così, appena il Napoli si è deciso a tirare fuori i soldi, volentieri i manager londinesi lo hanno accompagnato alla porta.
Lukaku guadagnerà 6 milioni netti a stagione (col decreto crescita)
Il Corriere dello Sport scrive ovviamente di Lukaku che a breve dovrebbe diventare un calciatore del Napoli.
L’attaccante della nazionale belga, reduce da una stagione con la Roma, firmerà un contratto fino al 2027 da 6 milioni netti a stagione, con i benefici del decreto crescita: se nei prossimi tre anni non sarà venduto, il club azzurro non dovrà versare null’altro, altrimenti andranno fatti un po’ di calcoli per stabilire il plus.
Il ds Manna ha chiuso il colpo ieri a Londra, dopo due viaggi in poco più d’una settimana e in coda a due giornate di trattative intense, senza sosta. Con lui il ds del Chelsea, Paul Winstanley, l’agente del giocatore, Federico Pastorello, e il manager Ali Barat in veste di intermediario per gli inglesi: la offerta originaria del Napoli, 5 milioni per il prestito e 25 per l’obbligo di riscatto, è stata rifiutata. I Blues volevano 40 milioni, 4 meno del valore della clausola rescissoria. La prima apertura già giovedì: il club azzurro comincia a trattare per l’acquisto a titolo definitivo. Poi, ieri, il placet di De Laurentiis: rilancio da 30 milioni per il cartellino del giocatore con l’articolata percentuale sull’eventuale futura rivendita.