Ora lo scambio di documenti. Resta da risolvere il nodo diritti d’immagine tra De Laurentiis e l’entourage del calciatore. Lui è in forma, pesa poco più di cento chili
Lukaku, adesso ci siamo. Come vi avevamo scritto in settimana. Purtroppo ieri il Napoli aveva presentato un’offerta più bassa rispetto a quella concordata con il Chelsea. E quindi la dirigenza dei Blues ha opposto resistenza. In più c’era stato un cambio sugli accordi presi per i diritti d’immagine. Questa sera invece, con le spalle al muro, il Napoli ha ufficialmente presentato l’offerta precedentemente pattuita (32 milioni, non 30, più bonus) e in tarda serata e’ arrivato lo scontato ok del Chelsea. Trentadue milioni più bonus. Pagamento dilazionato. E percentuale sulla futura rivendita. Resta il nodo diritti d’immagine che non riguarda il Chelsea. Dovrebbe essere in via di soluzione.
De Laurentiis ha capito che avrebbe corso seri rischi di giocare la stagione con Simeone e Raspadori centravanti. Ha speso circa 37 milioni per un calciatore di 31 anni che comunque è mediamente sottostimato dalla piazza napoletana. Ma è il calciatore voluto da Conte e De Laurentiis sia pure in ritardo ha rispettato i patti con l’allenatore.
Purtroppo siamo a venerdì sera. Per riuscire nell’obiettivo di portare Lukaku domenica in panchina, non dovrebbero essere più intralci che invece sono sempre possibili. Anche nello scambio di documenti. Se invece tutto dovesse andare bene, domani Lukaku potrebbe anche sottoporsi alle visite mediche. E quindi magari domenica farsi vedere al Maradona in panchina. Nulla sarà possibile se non si risolve la questione diritti d’immagine.
Il belga sta bene. Pesa poco più di cento chili, che era il suo peso ai tempi dell’Inter dello scudetto. Si è mantenuto in forma. Ha seguito una tabella concordata con Conte. Il belga ha fortemente voluto Napoli.
