Così scrive Il Giornale. Per Adl sono pochi, la situazione resta in stallo. Victor nicchia sull’Arabia. Il mercato azzurro dipende da lui

Osimhen ha l’accordo col Psg: 14 milioni l’anno. Ma il club ha offerto “solo” 80 milioni a De Laurentiis.
È quanto scrive Il Giornale con Nicolò Schira.
Anche il Napoli ha il proprio caso da risolvere: Victor Osimhen, infatti, resta in uscita, ma le offerte arrivate non soddisfano De Laurentiis. Pochi gli 80 milioni (a fronte di una clausola rescissoria da 130) messi sul piatto dal Psg che ha già l’accordo con
il nigeriano per un quinquennale da 14 milioni all’anno. Sullo sfondo si stagliano i club arabi (il numero 9 però nicchia dinanzi all’ipotesi di trasferirsi nel campionato saudita) e l’Arsenal. La partenza di Osimhen sbloccherebbe l’arrivo di Lukaku dal Chelsea per 25 milioni più bonus e altri innesti come quelli dei centrocampisti Gilmour (Brighton) e Brescianini (Frosinone) più l’esterno offensivo Neres (Benfica).
De Laurentiis si rassegni su Osimhen. Oppure dica che resta. Sta danneggiando il Napoli di Conte – il Napolista
In giro un po’ di tifosi hanno reagito male alla sconfitta col Girona. “Siamo ritornati con i piedi per terra” dice qualcuno. È meglio. Decisamente meglio. Meglio perdere così col Girona (che non è il Verona) che risvegliarsi alla prima giornata di campionato. Va poi aggiunto che l’ambiente si è esaltato. Mai però l’allenatore o un componente del suo staff finalmente extra-large. Sta di fatto che il Girona non ha mai fatto vedere il pallone al Napoli che ha subito una lezione di calcio.
È l’ingordigia il problema di De Laurentiis
A fine partita Conte non ha parlato. Poiché lo conosciamo, possiamo ipotizzare i pensieri dell’allenatore ex Tottenham. Sta aspettando da un mese e mezzo che si risolva la grana Osimhen. Che invece è ancora un fantasma. Non sta né nel Napoli né altrove. Non esiste. De Laurentiis sta nel suo ufficio che sogna di incassare 130 milioni o qualcosa in meno. Si rassegni. Come al solito, ha dimostrato di non saper vendere i pezzi pregiati. Si è fatto prendere dall’ingordigia. Avrebbe dovuto venderlo l’anno scorso. Gli succede sempre. Gli accadrà ancora. Venda Osimhen. Oppure dica: resta, il centravanti sarà lui. Ma decida domani mattina. Sta inutilmente ostacolando il lavoro di Antonio Conte e danneggiando la crescita del Napoli.
Anche perché il Napoli ha bisogno di altri acquisti. Sta giocando con Mazzocchi titolarissimo. Conte è bravo, bravissimo. Ma miracoli non li fa nessuno.
“Diamo un centravanti a Conte”, aderisci alla campagna del Napolista