L’ad dell’Atalanta a Sky Sport: «Al termine della scorsa stagione l’obiettivo era quello di confermare tutti i ‘big’. Poi il mercato porta turbolenze»

Luca Percassi, amministratore delegato dell’Atalanta, ha fatto il punto sul mercato della squadra a Sky Sport:
«Dobbiamo sempre mantenere la nostra identità e avere chiari i nostri obiettivi. Al termine della scorsa stagione avevamo quello di confermare tutti i ‘big’ perché per la prima volta la società non ha bisogno di cedere i migliori, protagonisti di un’annata straordinaria. Poi il mercato porta turbolenze, non ci aspettavamo determinate cose ma siamo tranquilli perché la proprietà è disposta a investire. Vedremo cosa accadrà nei prossimi giorni. Siamo molto tranquilli. Non vediamo l’ora che finisca questo calciomercato».
Percassi sulle situazioni di Lookman e Koopmeiners
«Tutti i giocatori sono giocatori dell’Atalanta, e sarà sempre la società a decidere. Spesso a questi ragazzi vengono suggerite cose non opportune, il mercato aperto quando si gioca e con tempistiche infinite andrebbe regolamentato, ci abbiamo provato questa estate ma non ci siamo riusciti per l’intervento della Lega araba».
Gasperini: «Koopmeiners vera vittima della situazione, è stato fortemente condizionato»
La conferenza stampa di Gian Piero Gasperini, tecnico dell’Atalanta, alla vigilia della Supercoppa europea. L’Atalanta si giocherà il trofeo contro il Real Madrid.
«Atalanta in difficoltà? Non ha nessuna difficoltà, viene a giocare una partita di un prestigio incredibile, col suo solito entusiasmo e con la voglia di stupire, giochiamo contro la squadra più titolata al mondo, metteremo in campo tutto il nostro orgoglio per cercare di fare una grande partita».
Gasperini poi, intervistato da Sky, ha rilasciato alcune dichiarazioni su Koopmeiners:
«Koopmeiners vera vittima della situazione. Mi spiace non averlo convinto a restare fuori certe beghe di mercato, è stato fortemente condizionato. è un argomento che riguarda la società. Io ripeto, lo vedo una vittima che non sia qua con noi, in questo ambiente. Il mio rammarico ancora più grande, era a orologeria questa cosa e avevo anche avvertito. È stato fatto qualcosa per danneggiare il più possibile l’Atalanta. Il ragazzo è sano e recuperabile».