ilNapolista

Pietrangeli: «Al posto di Jannik avrei fatto ricorso. Se sono innocente voglio i punti e i soldi che mi spettano»

I dubbi dell’ex capitano. Barazzutti: «Le indagini su Sinner sono durate diversi mesi e quindi molto accurate. Evidentemente è del tutto innocente»

Pietrangeli: «Al posto di Jannik avrei fatto ricorso. Se sono innocente voglio i punti e i soldi che mi spettano»
Torino 20/11/2022 - tennis Atp / foto Imago/Image Sport nella foto: Nicola Pietrangeli ONLY ITALY

Anche Nicola Pietrangeli ha commentato la vicenda che oggi pomeriggio ha travolto Sinner. L’Itia ha comunicata la sua positività ad una sostanza proibita dopo un controllo effettuato a marzo, durante gli Indian Wells. Tuttavia, dopo accurate indagini, ha stabilito che il tennista italiano è innocente. Ha assunto la sostanza in modo inconsapevole. Niente squalifica quindi ma 400 punti tolti e montepremi guadagnato in California ritirato.

Pietrangeli: «Perché gli hanno tolto punti e soldi se innocente?»

Pietrangeli però ha qualche dubbio:

«Quello che non capisco è perché gli hanno tolto i punti e i soldi conquistati a Indian Wells se è innocente? Io sono sicuro che Jannik lo sia e al posto suo avrei fatto ricorso per farmi ridare i punti e i soldi che ha guadagnato nel torneo californiano» ha dichiarato all’Adn Kronos. «Questo Tribunale indipendente mi convince poco, è una decisione che lascia dubbi. Credo che Jannik abbia deciso di non fare ricorso perché consigliato dai suoi legali ma se fosse successo a me io non avrei accettato che una decisione a metà. Se sono innocente voglio i punti e i soldi che mi spettano».

Barazzutti: «Sicuro della buona fede di Sinner»

Barazzutti invece è più netto. Nessun dubbio su Sinner e sull’Itia:
«Nel commentare questa vicenda non posso che basarmi sull’indagine dell’Itia che ha ritenuto che Sinner fosse innocente. Evidentemente non c’è stato dolo e ora può tornare a concentrarsi solo sul tennis. Sono sicuro che avendo agito in totale buona fede Sinner fosse abbastanza tranquillo anche prima di oggi. Ora però che è stata chiusa la vicenda lo sarà senz’altro di più. Ci sono stati campioni come Simona Halep squalificati per lungo tempo, lei e anche altri. Le indagini su Sinner sono durate diversi mesi e quindi molto accurate. Evidentemente è del tutto innocente».

ilnapolista © riproduzione riservata