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Rice espulso dopo aver subito un calcio dall’avversario, Arteta: «Scelte arbitrali incoerenti»

Arsenal-Brighton, l’inglese si scontra con Veltman che poi lo colpisce facendo finta di battere una punizione veloce. Nessuna sanzione per l’avversario.

Rice espulso dopo aver subito un calcio dall’avversario, Arteta: «Scelte arbitrali incoerenti»
Arsenal's English midfielder #41 Declan Rice reacts to going two goals behind during the English Premier League football match between Arsenal and Aston VIlla at the Emirates Stadium in London on April 14, 2024. (Photo by Adrian DENNIS / AFP) / RESTRICTED TO EDITORIAL USE. No use with unauthorized audio, video, data, fixture lists, club/league logos or 'live' services. Online in-match use limited to 120 images. An additional 40 images may be used in extra time. No video emulation. Social media in-match use limited to 120 images. An additional 40 images may be used in extra time. No use in betting publications, games or single club/league/player publications. /

Declan Rice ha lasciato l’Arsenal in dieci contro il Brighton al 49esimo. Il match è terminato 1-1, con i Gunners che erano passati in vantaggio con Havertz, ma il Brighton è riuscito a rimettersi in pari al 58esimo.

Cosa è accaduto al centrocampista inglese sa di clamoroso.

Arsenal-Brighton, la clamorosa espulsione di Rice

L’espulsione di Rice ha fatto certamente discutere. L’ex West Ham si è scontrato con Veltman, che è finito a terra. Le immagini mostrano che il calciatore del Brighton, dopo essersi rialzato, tira un calcione all’inglese, facendo finta di battere una punizione veloce.

L’arbitro (Kavanagh) interviene non sanzionando in alcun modo Veltman, bensì tirando fuori il secondo giallo per Rice per condotta anti-sportiva.

Il tecnico dei Gunners Mikel Arteta ha dichiarato a fine gara:

«Come sempre, non so perché sia stato tirato fuori il rosso. Nel primo tempo, ci sono state diverse occasioni in cui i calciatori del Brighton hanno calciato via la palla, e non è successo niente. Sono rimasto molto stupito per quanto possano essere incoerenti alcune decisioni arbitrali».

Quest’anno nei Gunners c’è anche Calafiori

Il Times prova a far conoscere il ragazzo ex Roma agli inglesi. “È alto quasi 1,88 m, da centrale è cresciuto in maniera esponenziale con Thiago Motta al Bologna. In Serie A è il sesto per palle intercettate in sole 30 partite e ha fatto bene nei duelli aerei. Ma si è distinto soprattutto per i suoi numeri di attacco. Due gol e cinque assist che hanno permesso al Bologna di finire quinto e qualificarsi per la Champions. Nessun difensore centrale ha servito più assist di lui nei primi cinque campionati europei“.

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