Il calciatore vuole la Juve ma Giuntoli lo vuole in prestito senza obbligo di riscatto. E il Nizza vorrebbe venderlo al West Ham

Todibo, il Nizza vuole 40 milioni. E ha detto alla Juve: non fateci perdere tempo.
È sempre interessante leggere la stampa francese in materia di calciomercato. I resoconti sono molto diversi da quelli di casa nostra. Come ad esempio per quel che concerne la trattativa tra la Juventus e il Nizza per Todibo. Giuntoli di fatto vorrebbe il difensore per due cedri più un mobile Ikea usato (lo vuole in prestito senza nemmeno l’obbligo di riscatto). In Francia giustamente sono esterrefatti. O sganci la grana, oppure non far perderci tempo. È il senso di quel che riporta il quotidiano sportivo francese L’Equipe. Che ricorda anche la data del 18 agosto prima giornata di campionato di Ligue1: è in programma Auxerre-Nizza.
Fin qui, il Nizza ha seguito il metodo Osimhen, cioè non ha fatto giocare le amichevoli a Todibo.
Todibo, la Juventus lo vuole praticamente gratis
Scrive L’Equipe:
Con Khephren Thuram, ceduto per 25 milioni di euro alla Juventus, Todibo rappresenta il calciatore col valore di mercato più alto della squadra. La volontà del giocatore è chiara: vuole aggregarsi, al più presto, alla Juventus Torino, con la quale si è già accordato.
Lo ha detto al club ma le trattative tra Nizza e Juventus sono complesse, sia a livello di formula (un prestito senza obbligo di acquisto), l’importo o la percentuale su un’eventuale plusvalenza. La prima offerta della Juventus non corrispondeva in alcun modo alle esigenze del Nizza. Da allora, la Juve ha rallentato. Il Nizza aspetta la seconda offerta, il club francese a inizio mercato aveva previsto di vendere il difensore per 50 milioni di euro.
Scrive L’Equipe:
Prima che la Juve entrasse in corsa e seducesse Todibo col suo direttore sportivo Cristiano Giuntoli, il club della Costa Azzurra assicura di aver raggiunto un accordo per 40 milioni di euro (con una percentuale sulla rivendita) con il West Ham che ha però acquistato Kilman dal Wolverhampton per 47 milioni di euro dopo lo stallo iniziale delle trattative. Alla Juve sarebbe stato chiesto di non far saltare l’accordo se non avessero desiderato (o non avessero potuto) allinearsi a questo prezzo. Dopo le già complicate trattative nel dossier Thuram, questa mancanza di fluidità tra i due club rischia di mettere in discussione il trasferimento?
Questo dipenderà, a priori, dalla capacità della Juve di accontentare il Nizza a cui non è sfuggito che la Juve ha sborsato più di 40 milioni di euro Gleison Bremer dal Torino.
La Juventus di Giuntoli è vicina a tutti: Adeyemi, Koopmeiners, Todibo. Poi, però, non caccia un euro