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Dan Friedkin raccontato da Athletic: un pilota da film e un bravo manager anche se a Roma ora si lamentano

Il nuovo proprietario dell’Everton. “A Roma sono stati generosi con gli investimenti ma hanno commesso degli errori”

Dan Friedkin raccontato da Athletic: un pilota da film e un bravo manager anche se a Roma ora si lamentano
Tirana (Albania) 25/05/2022 - finale Conference League / Roma-Feyenoord / foto Image Sport nella foto: Dan Friedkin

The Athletic traccia un profilo di Dan Friedkin e del Friedkin Group in seguito all’acquisto dell’Everton.

The Athletic scrive:

“Nell’estate del 2023, Romelu Lukaku è atterrato all’aeroporto di Ciampino ed è stato accolto come un eroe dai tifosi del suo nuovo club, la Roma.

Eventi di questo tipo sono abbastanza comuni ai massimi livelli dello sport moderno, ma questo non era un arrivo ordinario.

Nella cabina di pilotaggio c’era il proprietario della Roma Dan Friedkin che ha partecipato alle trattative con il Chelsea, club da cui proveniva Lukaku, a Londra e ha poi trasportato l’attaccante belga nella capitale italiana per completare il trasferimento. Pilota e stuntman qualificato, Friedkin, 59 anni, ha l’abitudine di fare entrate in grande stile. Nel 2017 ha vinto un premio per aver fatto atterrare uno spitfire sulla spiaggia nel film Dunkirk di Christopher Nolan.

L’ultima impresa del texano è avvenuta questa settimana, quando The Friedkin Group (Tfg) ha raggiunto un accordo per l’acquisto della quota di maggioranza dell’Everton di Farhad Moshiri“.

Il Friedkin Group

The Athletic scrive su Dan che:

“Lui e il figlio Ryan sono ricchi di per sé, anzi miliardari, ma The Friedking Group, con sede a Houston, in Texas, vanta un fatturato annuo di circa 13 miliardi di dollari (9,7 miliardi di sterline).

Uno degli affari di Dan è stata l’acquisto della Roma, nel 2020. Poi, ha acquistato anche il Cannes.

Se avessero acquistato l’Everton anche solo un anno fa, l’umore della capitale italiana sarebbe stato senza dubbio diverso.

James Horncastle di The Athletic ha recentemente osservato che una volta erano i proprietari più popolari della Serie A, ma le cose sono peggiorate nella Città Eterna. Anche da parte di The Friedkin Group si riconosce che il momento dell’acquisto dell’Everton è stato sfortunato”.

Il clima ostile a Roma

I Friedkin stanno facendo i conti con un clima ostile a Roma.

“I recenti sviluppi rendono questo il periodo più impegnativo che i Friedkin hanno affrontato da quando sono arrivati a Roma.

L’esonero della leggenda del club Daniele De Rossi dopo quattro partite dall’inizio della stagione ha fatto infuriare gli appassionati ultras della Roma. Dan e Ryan hanno lasciato frettolosamente la capitale poco dopo aver esonerato De Rossi.

Le radio locali hanno denunciato che il club è diventato “senz’anima” con i proprietari americani. In risposta al licenziamento di De Rossi, l’ex direttore sportivo Walter Sabatini ha detto che i Friedkin vivono nel “delirio di onnipotenza” e in città sono stati affissi manifesti con la scritta “Yankee go home”.

The Athletic continua:

The Friedkin Group ha investito circa 1 miliardo di euro nella Roma, e Dan e Ryan guardano regolarmente le partite. Nel 2022, si sono opposti al progetto di una Superlega europea.

Ma ci sono stati risultati notevoli, dentro e fuori dal campo.

Nel 2022, la Roma è diventata la prima squadra italiana in 12 anni ad assaporare il successo europeo, battendo il Feyenoord e vincendo la prima Conference League. L’anno successivo è stata sconfitta ai rigori dal Siviglia nella finale di Europa League.

A livello nazionale, però, i risultati non sono arrivati. La Roma si è classificata settima, sesta, sesta e sesta ma la convinzione dei tifosi e della proprietà dovrebbe lottare per il vertice. La qualificazione alla Champions è sfuggita”.

I progressi sono stati fatti anche fuori dal campo. Il fatturato è passato da poco meno di 150 milioni di euro nel 2019-20, la stagione precedente al loro arrivo, a 224 milioni di euro nell’ultimo bilancio pubblicato (2022-23)“.

The Athletic parla poi dei ricavi aumentati:

“Anche i ricavi commerciali sono aumentati, in parte grazie agli accordi di sponsorizzazione con Toyota e Auberge Resorts di Tfg, mentre le perdite si sono dimezzate (da 204 milioni di euro a 102 milioni di euro) nei quattro anni di gestione. Le vendite dei biglietti sono aumentate in modo significativo, anche se la battaglia con gli ultras della Roma minaccia di far deragliare alcuni di questi progressi”

“Una delle opinioni più diffuse tra coloro che hanno seguito i loro progressi è che i dirigenti hanno avuto buone intenzioni e sono stati generosi con i loro soldi, ma hanno commesso degli errori. La società si è lasciata sedurre inizialmente da grandi nomi e agenti di alto profilo, ingaggiando Jose Mourinho e Lukaku, ma non ha ancora trovato una strada per portare la Roma in alto”.

 

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