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Djokovic: «Ai miei figli niente smartphone, voglio che imparino a non seguire la massa»

Al canale tv Blic: «Mi dicono che a scuola tutti ce l’hanno tranne loro, si lamentano, ma io gli spiego che così ci differenziamo dagli altri».

Djokovic: «Ai miei figli niente smartphone, voglio che imparino a non seguire la massa»
Serbia's Novak Djokovic reacts to beating Spain's Carlos Alcaraz in their men's singles final tennis match on Court Philippe-Chatrier at the Roland-Garros Stadium during the Paris 2024 Olympic Games, in Paris on August 4, 2024. CARL DE SOUZA / AFP

Al canale tv Blic, Novak Djokovic ha parlato dei social network nei giovani d’oggi. Ha inoltre fatto riferimento ai figli, che vorrebbero, come i loro amici, navigare su internet con gli smartphone; lui e sua moglie Jelena, però, hanno deciso di differenziarsi dagli altri genitori.

Djokovic: «Ai miei figli niente smartphone, voglio che imparino a non seguire la massa»

Il tennista serbo ha spiegato:

«Oggi ci sono le sfide dei social network, disprezziamo i giovani e diciamo che sono incompetenti, che non sanno niente. È inevitabile, viviamo nell’era digitale. Sono genitore di due bambini piccoli e anch’io mi pongo gli stessi interrogativi».

I suoi figli, Stefan (10 anni) e Tara, (7 anni), non hanno lo smartphone:

«Mi dicono che a scuola tutti hanno lo smartphone tranne loro, si lamentano con me per questo. Io spiego loro invece che così ci differenziamo dagli altri, perché siamo testardi sia in senso positivo che in senso negativo. È importante che le persone acquisiscano un po’ più di consapevolezza su quello che accade intorno a noi, non è necessario seguire la massa. Voglio che i miei figli imparino a non seguire gli altri. Molte persone hanno problemi esistenziali e quando hai problemi del genere tutto il resto non è importante».

Nonostante l’età, il serbo può ancora dire la sua (Times)

Dopo aver vinto l’oro olimpico a Parigi, Novak Djokovic ha concluso la sua seconda stagione del Grande Slam meno proficua dal 2009 con una sorprendente sconfitta al terzo turno contro Alexei Popyrin agli Us Open. A pochi mesi dalla fine del calendario tennistico 2024, potrebbe chiudere l’anno senza un titolo a livello di Tour per la prima volta dal 2005, ottenendo al contempo quello che lui stesso definisce «il più grande risultato della sua carriera». Il 24 volte vincitore slam generalmente è soddisfatto solo quando vince tutto. Accontentarsi di qualcosa di meno è sempre stato un anatema per l’uomo che ha dominato il tennis, con una o due interruzioni, dall’inizio del 2011″.

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