ilNapolista

Giuntoli, stoccata alla vecchia dirigenza Juve: «Abbiamo cercato di risanare un club che perdeva tanto»

A Sky prima di Juve-Psv: «Lo stiamo rimettendo sulla retta via investendo anche sui giovani e abbassando il monte ingaggi»

Giuntoli, stoccata alla vecchia dirigenza Juve: «Abbiamo cercato di risanare un club che perdeva tanto»
Cm Torino 25/05/2024 - campionato di calcio serie A / Juventus-Monza / foto Cristiano Mazzi/Image Sport nella foto: Cristiano Giuntoli

Prima della gara di Champions tra la Juventus e il Psv, Cristiano Giuntoli, direttore sportivo  della Juve, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport commentando l’avvio di stagione, le mosse sul mercato e l’inizio di questa nuova Champions League.

«Stiamo rimettendo il club sulla retta via»

Le parole del ds bianconero:

«È una grande emozione essere qui in Champions. Tornarci dopo tanto tempo con la Juve è speciale. Abbiamo appena iniziato un percorso e siamo contenti – ha aggiunto -. Abbiamo cercato di risanare un club che perdeva tanto rimettendolo sulla retta via investendo anche su giocatori giovani e abbassando il monte ingaggi facendo crescere il gruppo e non solo i singoli».

«Gli acquisti sono stati fatti su giocatori giovani con salari bassi per trovare un equilibrio tecnico e finanziario che ci permettesse di iniziare un nuovo ciclo», ha concluso Giuntoli.

Chiellini è il primo segnale andreagnelliano di Elkann, hai voglia a dire che non invade l’area di Giuntoli

Dice Leonardo Bonucci: “Non è una sorpresa vederlo lì”. Non è una sorpresa. Ma è una boccata di ossigeno. Giorgio Chiellini ritorna alla Juve con i galloni del dirigente ma senza invadere l’area sportiva, capitanata da Cristiano Giuntoli, tengono a precisare i cronisti che seguono minuto dopo minuto le azioni di Madama. Tutti sanno però che non sarà così. Perché “Giorgione” con o senza turbante è più di un dirigente semplice. “Chiello” è lo juventinismo in purezza, è il “finoallafine”, è quasi un “Del Piero” nell’immaginario collettivo del tifoso di Madama, ed è – duole dirlo agli appassionati del genere – l’espressione massima del risultatismo.

Non è dato sapere cosa succederà adesso. Se lo rivedremo allo Stadium vicino o lontano da Giuntoli. Se siederà alla destra di Maurizio Scanavino, ad di casa Juve espressione di John Elkann. E se sarà acclamato ogni volta che si paleserà all’allianz. Di sicuro gli occhi di noi tifosi bianconeri aspetteranno le parole di Chiello a ogni fine gara. Già, dalla sfida con il Napoli. Un ritorno ingombrante, dunque. Non un semplice ingresso in società.

Possiamo dire che dalla dipartita del cugino questa è il segnale più andreagnelliano di Jaki Elkann? Si, lo possiamo dire. Tanti sussurrano che sia solo l’inizio della seconda carriera juventina di Chiello. Presto vicepresidente? Magari verrebbe dire. Anche perché tutto questo vale più di qualsiasi rivoluzione giochista.

ilnapolista © riproduzione riservata