Ibra dalla vacanza ha contattato anche i diretti interessati. Non ci sarà nessun provvedimento ma non saranno tollerati ulteriori comportamenti del genere
Il Milan con Fonseca dopo il caso Theo-Leao: ha lui il pieno comando della squadra. Lo scrive Sportmediaset che racconta anche alcuni retroscena del post Lazio-Milan. Ibrahimovic, pur essendo in vacanza, ha comunque seguito la vicenda rimanendo in contatto con gli altri dirigenti e chiamando direttamente Theo e Leao.
Il Milan non prenderà provvedimenti ma non saranno tollerati altri comportamenti simili
Scrive Sportmediaset:
“In casa Milan considerano chiuso il caso Theo Hernandez-Leao. Nessun provvedimento, come scritto già domenica, ma emergono nuovi particolari del dopo-partita dell’Olimpico. I due giocatori avevano già avuto modo di spiegarsi con Fonseca e Moncada negli spogliatoi, rimanendo anche piuttosto stupiti del clamore suscitato dal loro comportamento. Allo stesso tempo è stato chiarito a tutti un punto: Fonseca ha il pieno comando della gestione della squadra e non saranno tollerati ulteriori comportamenti del genere. Concetto ribadito dallo stesso Ibrahimovic che, pur non essendo di persona all’Olimpico, è rimasto sempre in contatto coi dirigenti e telefonicamente si è fatto sentire pure con Theo e Leao”.
Milanello è una polveriera e Ibrahimovic va via per il week-end (Ordine)
Lo scrive Franco Ordine sul Giornale. Solo due punti in tre partite, il caso Leao e Theo ribelli, il lavoro di Fonseca ha bisogno del sostegno di Ibrahimovic.
Ma quel che ha reso ancora più allarmante tutta la vicenda è stata l’assenza di Ibra al seguito del gruppo squadra (in tribuna c’erano Gerry Cardinale con Furlani e Moncada). Già a Milanello, negli ultimi tre giorni della settimana coincisi con la fine del calcio-mercato, il management non si è visto perché sono rimasti tutti inchiodati ai rispettivi telefoni per definir. Ma il “vuoto” registrato prima a Milanello e poi all’Olimpico di Roma è un altro aspetto che rende ancora più complicato il lavoro stesso di Fonseca e la gestione dei casi spinosi.
Tocca dunque a Ibra, il responsabile diretto dell’area tecnica, sciogliere questo nodo che può strangolare la stagione cominciata malissimo, 2 punti in 3 partite, come raramente accaduto anche nei periodi più bui. La sua assenza romana, pare per recuperare qualche giorno di vacanza, a poche ore dalla sosta, è una ulteriore conferma di una gestione troppo “americana” e poco italiana del club.