Da Calcio&Finanza. Eppure Giuntoli parla di retta via. Ciononostante la Juve ha chiuso il mercato con un saldo negativo di 103 milioni.
Juventus, mercato con debiti: dalla semestrale emerge il settimo bilancio consecutivo in rosso
La Juventus prevede di chiudere il bilancio 2023/24 con una perdita stimata attorno ai 176 milioni di euro. Questa cifra emerge dalla semestrale di Exor – la holding della famiglia Agnelli-Elkann – che possiede il 65,4% del club. I dati relativi al periodo gennaio-giugno 2024 indicano che la Juventus ha subito un passivo di 81 milioni di euro in quel semestre, mentre tra luglio e dicembre 2023 il deficit era stato di 95 milioni. Superati dunque i 123 milioni del 2022/23, come raccontano gli esperti di Calcio & Finanza.
Tale deficit è però da considerare non tenendo conto di due cessioni, che risalgono ad una data successiva alla chiusura dell’esercizio. Si tratta dell’accordo per la risoluzione del contratto del portiere Wojciech Szczesny e della cessione di Federico Chiesa al Liverpool.
Juventus, debiti in aumento? Elkann rischia il settimo bilancio in perdita
Qualora queste stime venissero confermate, si tratterebbe del settimo bilancio consecutivo in perdita per la Juventus, con deficit rilevanti negli ultimi anni, tra cui i 239,3 milioni nel 2021/22 e i 209,9 milioni nel 2020/21. Per quanto riguarda i ricavi, nella seconda parte della stagione 2023/24 la Juventus ha generato introiti per circa 231 milioni di euro, mentre nel primo semestre erano stati pari a 190,6 milioni. Il totale delle entrate per l’intera stagione dovrebbe quindi aggirarsi intorno ai 421,4 milioni di euro, in calo rispetto ai 507 milioni dell’anno precedente, evidenziando le difficoltà economiche che il club sta affrontando.
Il mercato estivo della Juventus nonostante queste cifre
La Juve ha acquistato ha acquistato sei giocatori a titolo definitivo (Di Gregorio, Cabal, Douglas Luiz, K.Thuram, Koopmeiners, Nico Gonzalez) e due in prestito (Kalulu, Coincecao). In uscita, ha ceduto otto giocatori (Frabotta, Huijsen, Barrenechea, Iling-Junior, Kaio Jorge, Kean, Soulé, Chiesa) e due in prestito (Rugani, Djalò). Tre le risoluzioni contrattuali (Szczesny, Alex Sandro, Rabiot). Tra entrate e uscite quindi, l’impatto sul bilancio del calciomercato bianconero dovrebbe essere positivo per 73,9 milioni di euro circa. La redazione di Calcio & Finanza ci consente di stimare precisamente il guadagno tra entrate e uscite: considerando gli ammortamenti e gli stipendi lordi, il positivo ricavabile da questa sessione di mercato sarebbe stato di 74 milioni di euro. Diversamente, considerando il solo saldo tra entrate e uscite (quindi solo le operazioni a titolo definitivo), la sessione di mercato per la Juventus si è conclusa con un saldo negativo di 103 milioni di euro.
E meno male che Giuntoli aveva detto: «Stiamo rimettendo il club sulla retta via»
Prima della gara di Champions tra la Juventus e il Psv, Cristiano Giuntoli, direttore sportivo della Juve, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport commentando l’avvio di stagione, le mosse sul mercato e l’inizio di questa nuova Champions League.
Le parole del ds bianconero:
«È una grande emozione essere qui in Champions. Tornarci dopo tanto tempo con la Juve è speciale. Abbiamo appena iniziato un percorso e siamo contenti – ha aggiunto -. Abbiamo cercato di risanare un club che perdeva tanto rimettendolo sulla retta via investendo anche su giocatori giovani e abbassando il monte ingaggi facendo crescere il gruppo e non solo i singoli».
«Gli acquisti sono stati fatti su giocatori giovani con salari bassi per trovare un equilibrio tecnico e finanziario che ci permettesse di iniziare un nuovo ciclo», ha concluso Giuntoli.