“La questione è sia fisica che mentale. Anche Pavard, Mkhitaryan e Calhanoglu sono lontani dagli standard di rendimento della passata stagione”.
Lautaro è fuori condizione, lo si è visto chiaramente nel derby tra Inter e Milan. Quest’estate non ha svolto la preparazione fisica di inizio stagione per essere subito a disposizione di Inzaghi, scelta che non ha pagato.
Scrive Libero:
«Bobo, sto facendo fatica». Lo sfogo, onesto quanto doloroso è di Lautaro Martinez, che raccogliendo una assist di Christian Vieri ha fotografato il suo particolare momento dopo l’amara sconfitta nel derby. Da bomber a bomber il messaggio arriva fluido, privo di interferenze e con la giusta empatia: «Non ossessionarti per i gol che adesso non arrivano, sei troppo forte, ne farai 200».
Questo il pensiero che ha voluto rivolgergli Vieri, appaiato proprio con Lautaro a quota 123 reti nella classifica dei bomber nerazzurri di tutti i tempi. E invece il Toro è uno che non ci dorme di notte, un professionista che si è sempre messo a disposizione e che probabilmente adesso sta pagando la troppa generosità.
Lautaro viene da una stagione dove ha giocato tanto e riposato poco
Lautaro arriva da una stagione “eterna” in cui ha giocato tantissimo e riposato niente. Questa estate, in accordo con Inzaghi e con il suo staff, l’argentino non ha svolto la preparazione fisica di inizio stagione al fine di potersi mettere a disposizione della squadra già nelle prime partite di agosto, cui invece avrebbe dovuto rinunciare se si fosse fermato per la preparazione.
Sta di fatto che la scelta non ha pagato, rimettersi in forma giocando è affare lungo e controverso, tanto che ad oggi Lautaro appare piuttosto fuori forma. La questione è sia fisica che mentale, detto che il capitano sembra comunque in buona compagnia visto che Pavard, Mkhitaryan e Calhanoglu sono lontani dagli standard di rendimento della passata stagione.