La generazione degli anni ’90 non sembra impensierirli. Si miglioreranno a vicenda. Resta da vedere se qualcuno li raggiungerà al vertice
Nel tennis è finita l’era di Federer, Nadal e Djokovic, l’era dei Big Three. Quest’anno a dominare gli Slam sono due giocatori nati nel 2000: Alcaraz e Sinner. Questo significa che siamo entrati in una nuova era dove saranno loro a dominare il circuito?
Ci riflette Tumaini Carayol sul Guardian:
“Mentre Jannik Sinner assimilava il suo primo trionfo agli Us Open domenica pomeriggio, la sua vittoria ha chiuso il primo anno dal 2002 in cui nessuno tra Novak Djokovic, Rafael Nadal e Roger Federer ha vinto un titolo del Grande Slam, dando un nuovo aspetto a questo sport. L’era dei Big Three, un tempo punto focale del tennis maschile, che negli ultimi anni è stata tenuta in piedi solo dall’eccellenza di Djokovic, è finita”.
Ci si aspettava un circuito dove le vittorie sarebbero state più combattute, ma per ora sembra iniziata una nuova era dove Sinner e Alcaraz si spartiscono i tornei.
“C’è stato un tempo in cui sembrava che ci potesse essere un periodo di incertezza, mentre i vecchi grandi scomparivano nella notte, una lunga transizione mentre i giocatori lottavano per vedere come sarebbero usciti vincitori da una nuova era. Invece, Sinner e Carlos Alcaraz hanno preso in mano le redini della situazione con una sicurezza sorprendente. Dividendosi i quattro titoli del Grande Slam di quest’anno, si sono posizionati come le due figure principali del tennis maschile”.
Sinner e Alcaraz hanno scavalcato la generazione degli anni ’90
“Interessante anche la dinamica tra i giocatori nati negli anni ’90 e quelli del 2000, con il primo gruppo che è stato quasi completamente scavalcato. Dopo la vittoria di Sinner, nato nel 2001, contro Taylor Fritz, nato nel 1997, i tennisti nati negli anni ’90 hanno ora un record di 1-18 vittorie e sconfitte nelle finali dei grandi slam contro giocatori di altri decenni. I giocatori nati negli anni 2000 sono ora 6-0. Dominic Thiem, che si è ritirato dalle competizioni del Grande Slam a New York, e Daniil Medvedev rimangono gli unici campioni di Major maschili nati negli anni ’90“.
Si miglioreranno a vicenda
Mentre i giocatori degli anni ’90 sono in una situazione di stallo, “Alcaraz e Sinner, a soli 21 e 23 anni rispettivamente, continueranno a crescere, soprattutto se si sproneranno a vicenda. È stato Alcaraz a dettare il tono, sconfiggendo Sinner ai quarti di finale degli Us Open del 2022 e accumulando titoli importanti fin dalla giovane età. Quest’estate ha continuato a distinguersi, portando il numero di titoli del Grande Slam a quattro e vincendo su tutte le superfici, con una prima vittoria al Roland Garros.
Sinner non solo ha risposto con un secondo titolo del Grande Slam, ma ha dato il suo esempio con la sua costanza in quella che è diventata una delle stagioni più formidabili del 21° secolo e anche una delle più dominanti dei 12 mesi sui campi di cemento. Mentre Alcaraz lavora per mettere insieme una spettacolare stagione completa, resta da vedere se qualche altro giocatore sarà ispirato a fare un passo avanti e a raggiungere entrambi i giocatori al vertice“.