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Mbappé non corre più, cammina, non salta, non dribbla: che gli è successo? (Corsera)

Il fenomeno di un tempo non c’è più: il giocatore trotterella in campo da mesi, malissimo contro l’Italia, è finito in panchina contro il Belgio

Mbappé non corre più, cammina, non salta, non dribbla: che gli è successo? (Corsera)
Monaco di Baviera Germania) 09/07/2024 - Euro 2024 / Spagna-Francia / foto Image Sport nella foto: Kylian Mbappe'

Mbappé non corre più, cammina, non salta, non dribbla: che gli è successo? (Corsera)

Il Corriere della Sera dedica un articolo alla stella francese che da tempo sembra la sua controfigura.

Dove’è finito Kylian Mbappé? Che ne è del ragazzo dagli scatti prodigiosi che trascinò la Francia alla conquista della seconda Coppa del Mondo della sua storia, nel 2018 in Russia, e che faceva sognare i tifosi nei primi anni al Psg? Il giocatore che si vede trotterellare in campo da mesi, che gioca malissimo nella sconfitta in casa contro l’Italia in Nations League e spreca da panchinaro stanco anche quei pochi minuti alla fine della vittoria sul Belgio, non ha niente a che vedere con il fenomeno di un tempo.

Nonchalance, gli rimproverano ormai a ogni partita, in Francia. Lo ha fatto anche il portiere della Nazionale e del Milan Mike Maignan, che dopo la figuraccia contro l’italia nello spogliatoio ha urlato per cinque minuti contro le «piccole star» e i loro atteggiamenti da dive capricciose. Ce l’aveva soprattutto con Mbappé, che è rimasto muto. E pensare che il capitano sarebbe lui, Kylian Mbappé.

Solo che non corre più, cammina anche quando c’è da rientrare per evitare il fuorigioco; non salta, tanto sa che la palla di testa non la prenderà; e non dribbla, non salta l’uomo, se va bene tiene il possesso con la suola sulla palla, con quel suo gesto di irritante confidenza, nonchalance appunto, e poi appoggia il pallone verso il compagno più vicino. Grazie tante.

È scontro aperto tra Mbappé e Psg, Kylian ha rifiutato la proposta di mediazione della Lega (Le Parisien)

Ieri mattina il primo round tra Mbappé e il Psg di fronte alla Ligue de Football Professionnel (La Lfp). Una controversia scoppiata dopo il trasferimento di Kylian al Real Madrid. Il capitano della nazionale francese ha chiesto infatti al suo vecchio club un risarcimento da 55 milioni di euro per stipendi arretrati e bonus non pagati. Le Parisien rende noto che la Lega ha proposto alle parti una mediazione. Mbappé l’ha rifiutata.

Scrive le Parisien:

Mercoledì mattina, i consulenti del Paris Saint-Germain e Kylian Mbappé si sono incontrati davanti alla commissione per studiare la controversia che li oppone da diversi mesi sul mancato pagamento di bonus e stipendi per una cifra complessiva di 55 milioni di euro. Secondo il club della capitale, la Lega raccomanda una mediazione per uscire dalla crisi. «La Commissione ha insistito sull’instaurazione di una mediazione tra le parti, che il Paris Saint-Germain cerca da molti mesi. La Commissione ha invitato il giocatore a considerare questo processo di mediazione» , ha scritto Psg in un comunicato stampa diffuso ai media. In un comunicato stampa inviato all’Afp questo mercoledì nel primo pomeriggio, la stella ha rifiutato questa mediazione“.

Mbappé continua a sostenere che lui non ha firmato nulla, e il Psg che avrebbe inviato diverse e-mail e avrebbe testimonianze che affermano «che il giocatore ha preso impegni chiari, ripetuti sia in pubblico che in privato, e che tali impegni dovranno essere rispettati, nel contesto di 7 fantastiche stagioni corrispondenti ad un investimento senza precedenti da parte del Club».

Le Parisien precisa che la Lega “non ha preso una decisione ferma e manda allo scontro le parti, una contro l’altra. Ora tocca al giocatore. Kylian Mbappé, che non era presente mercoledì mattina ma al suo posto c’era l’avvocato Delphine Verheyden, respinge quindi questa mediazione. Può scegliere di deferire il Psg al tribunale del lavoro. In questo caso la controversia tra le due parti potrebbe estendersi ancora per molto tempo“.

 

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