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Milan, Ibrahimovic chiama Terzic. Sarebbe lui il sostituto di Fonseca in caso di esonero

L’indiscrezione lanciata da MilanNews.it. Un colloqui telefonico tra Senior Advisor di RedBird e il tedesco per sondare la sua disponibilità

Milan, Ibrahimovic chiama Terzic. Sarebbe lui il sostituto di Fonseca in caso di esonero
Cm Torino 18/05/2024 - campionato di calcio serie A / Torino-Milan / foto Cristiano Mazzi/Image Sport nella foto: Zlatan Ibrahimovic

Ibrahimovic in qualche modo si tutela. Questa mattina ha alzato la cornetta e ha composto il numero di Edin Terzic, ex allenatore del Borussia, oggi al centro di alcune indiscrezioni che coinvolgevano la Roma. Secondo quanto riporta MilanNews.it, il tedesco sarebbe il favorito per succedere a Fonseca in caso di esonero del portoghese.

In mattinata un colloquio tra Zlatan Ibrahimovic, Senior Advisor di RedBird per l’AC Milan, e l’entourage di Edin Terzic, ex allenatore del Borussia Dortmund. C’è stato un colloquio telefonico con Ibra, il tedesco è una delle prime opzioni in caso di esonero di #Fonseca. Derby decisivo in tal senso“.

Ibrahimovic: «Quando il leone va via, i gatti si avvicinano. Quando il leone torna, i gatti spariscono»

Zlatan Ibrahimovic, dirigente del Milan, ha parlato ai microfoni di Sky Sport prima della partita di Champions League contro il Liverpool. Viste le risposte, Ibra probabilmente non ha ancora del tutto abbandonato i panni del calciatore star.

«È una settimana importante, prima partita oggi contro il Liverpool è una grande partita. Arriva in un momento bello, giusto, dopo l’ultima partita che è andata bene. Non abbiamo iniziato come volevamo ma con pazienza arriviamo», ha dichiarato Ibrahimovic.

Sul suo ruolo poi, lo svedese ha risposto a Sky Sport a una domanda di Boban che gli chiedeva quale fosse il suo ruolo in società: «Le mie assenze? Quando il leone va via, i gatti si avvicinano, quando il leone torna, i gatti spariscono. Il livello è basso… Il mio ruolo? È semplice. Tanti parlano. Comando io e gli altri ascoltano».

Sui singoli: «Leao e Theo? Abbiamo parlato con la squadra. Sono carichi, hanno fatto una buona partita alla fine. Hanno riposato, poi hanno fatto tattica e ora sono pronti».

Sul mercato infine, Ibrahimovic ha rivelato un retroscena: «Il mercato è andato come volevamo. Quello che mancava l’abbiamo preso. Ci serviva un rinforzo in attacco e abbiamo preso Abraham. Mi spiace per Jovic che è fuori lista. Tentativo per Osimhen? Non dico niente».

Invece di fare dichiarazioni da boss, perché non ha preso un sostituto di Maignan?

Scrive la Gazzetta dello Sport:

 tifosi hanno perso la pazienza, al 3-1 lo stadio ha cominciato a svuotarsi e verso la fine la Curva Sud ha intonato i cori della contestazione. Domenica il derby sarà già una frontiera da varcare e tra i pali ci sarà probabilmente il portiere ragazzino, Lorenzo Torriani, classe 2005, anni 19, perché Maignan si è infortunato ed è uscito in lacrime. Zlatan Ibrahimovic, anziché parlare di sé come di un boss che comanda e al quale tutti devono essere devoti, farebbe meglio a spiegare perché il Milan non ha provveduto a ingaggiare un portiere di riserva d’esperienza e livello, visto che Sportiello si è fatto male prima della chiusura del mercato. Credito esaurito, per tutti.

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