Contratto di cinque anni. Lavorerà allo sviluppo della vettura del 2026. Con lui in squadra il team conta di lottare per il mondiale
L’Aston Martin ha soffiato Newey alla Ferrari e gli ha fatto firmare un contratto stellare. Oggi è arrivata l’ufficialità di Newey nel team britannica.
Espn F1 scrive:
“Adrian Newey, il più importante progettista della Formula Uno, arriverà dalla Red Bull all’Aston Martin nel marzo 2025: la conferma è stata data martedì.
Newey, il progettista automobilistico di maggior successo di tutti i tempi nello sport, entrerà a far parte della dirigenza di Aston Martin nel ruolo di recente creazione di Managing Technical Partner e guiderà lo sviluppo della vettura del team per il 2026.
L’Aston Martin spera di diventare la squadra leader di questo sport con la nuova serie di regolamenti che entreranno in vigore in questa stagione.
Secondo quanto riferito, l’accordo di Newey vale 30 milioni di sterline (ndr circa 35 milioni di euro) all’anno per cinque anni.
«Sono emozionato di entrare a far parte dell’Aston Martin Aramco Formula One Team. Sono stato enormemente ispirato e impressionato dalla passione e dall’impegno che Lawrence [Stroll] porta in tutto ciò in cui è coinvolto», ha detto Newey in una dichiarazione martedì.
In quattro decenni di esperienza con Williams, McLaren e Red Bull, le auto di Newey hanno vinto 12 campionati piloti e 13 campionati costruttori.
Il suo ingaggio rappresenta un grande colpo per l’Aston Martin e per le ambizioni del suo proprietario Lawrence Stroll di trasformare la squadra in una contendente al mondiale”.
È l’addio di Newey il problema della Red Bull e di Verstappen, non hanno nessuno come lui (Telegraph)
È l’addio di Newey il problema della Red Bull e di Verstappen, non c’è nessuno com lui (Telegraph).
A scriverlo, sul Telegraph, è Gary Anderson ex direttore tecnico della Jordan e della Jaguar.
Scrive Anderson che
«A Monza la Red Bull ha avuto probabilmente il peggior weekend dell’anno, con Max Verstappen particolarmente esplicito nelle sue critiche sul fatto che la RB20 sia passata dall’essere una macchina dominante a un “mostro inguidabile”.
Mentre McLaren, Mercedes e, in misura minore, la Ferrari sono migliorate, la direzione di sviluppo della Red Bull è stata nel migliore dei casi stagnante. Gli aggiornamenti sono stati applicati alla vettura e poi tolti. Nella mia mente non è un caso che tutto questo sia accaduto da quando è stata annunciata l’addio di Adrian Newey.