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Olimpiadi 2024, i controlli antidoping hanno indicato 5 atleti positivi (Rmc Sport)

Tra i Paesi più testati: Stati Uniti, Francia, Cina, Australia e Gran Bretagna. Nel periodo prima di iniziare i Giochi, circa 40 violazioni di regole antidoping riscontrate.

Olimpiadi 2024, i controlli antidoping hanno indicato 5 atleti positivi  (Rmc Sport)
This photograph taken on June 7, 2023, shows the Olympic Games logo inside the Aquatic Olympic Center (CAO) in Saint-Denis, northern suburbs of Paris. (Photo by BERTRAND GUAY / AFP)

Secondo quanto riportato da Rmc Sport, l’International Testing Agency (Ita) che è responsabile dei controlli antidoping durante le Olimpiadi, ha indicato cinque atleti positivi a Parigi a più di un mese dalla fine dei Giochi; uno in meno di Tokyo 2021.

Doping alle Olimpiadi: a un mese dalla fine di Parigi 2024, 5 atleti positivi

Rmc Sport continua:

In circa il 39% degli atleti testato, sono stati rilevati cinque casi positivi. L’Ita ha effettuato una prima valutazione giovedì 18 settembre, a più di un mese dalla fine delle Olimpiadi. Tra l’apertura del villaggio olimpico e l’11 agosto sono stati fatti circa 4770 controlli su 4150 atleti, la più alta percentuale di gareggianti mai testati. Quasi due terzi dei controlli sono avvenuti durante il torneo; tra i Paesi più testati: Stati Uniti, Francia, Cina, Australia e Gran Bretagna. 

Diverse settimane prima era stato fatto un primo controllo, con il 90% dei partecipati testati quindi almeno una volta. In questo periodo, erano state registrate circa 40 violazioni di regole antidoping. 

Anche alle Paralimpiadi il doping è una piaga (Le Parisien)

Disabili e dopati. Si può dire? Insomma… “Meno pubblicizzato durante i Giochi Paralimpici, il doping è tuttavia una piaga altrettanto esistente e monitorata nel mondo dello sport per disabili“, scrive Le Parisien illuminando un lato un po’ nascosto della Paralimpiadi, nel racconto giustamente molto enfatico dell’evento. “I para-atleti sono atleti come tutti gli altri e ci chiedono di essere trattati, sul piano antidoping, come atleti normodotati, senza alcuna indulgenza particolare a causa della loro disabilità“, afferma Jérémy Roubin, segretario generale della l’Agenzia francese antidoping.

Però, scrive il giornale francese, “ci sono meno controlli che per le persone normodotate, perché ci sono molti meno atleti e gare. Durante la stagione 2023-2024 in Francia sono stati raccolti poco più di 300 campioni, su un totale di… 13.000. Ma per questi Giochi Paralimpici tutto è stato amplificato. Durante gli undici giorni di competizione e i pochi giorni precedenti l’installazione, saranno prelevati “più di 2.000 campioni”.

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