Non voleva più giocare per il Napoli e non lo ha più fatto. Conte in ritiro gli aveva chiesto di dare l’esempio e di impegnarsi
Osimhen creava un clima di tensione, scelta forte per rasserenare lo spogliatoio (Gazzetta).
La Gazzetta dello Sport tira un bilancio dei primi cento giorni a Napoli di Antonio Conte. E si sofferma anche sulle scelte estive, quelle più conservative (la permanenza di Kvaratskhelia e Di Lorenzo) e quelle di rottura come l’addio di Osimhen.
Scrive la Gazzetta:
Antonio Conte è stato chiaro da subito anche sul mercato: Kvara e Di Lorenzo sono i pilastri e non si toccano. Osimhen, invece, è un discorso a parte che deve sistemare la società. Lui con Victor ha parlato, gli ha chiesto di dare l’esempio e di impegnarsi finché non si sarebbe risolta la questione legata alla sua cessione. Ma l’idillio è durato poco anche perché il clima era da tempo infuocato. Per rasserenare lo spogliatoio si è arrivati a una scelta forte sul nigeriano, la cui questione lasciava intorno alla squadra un clima evidente di tensione. Non voleva più giocare per il Napoli e non lo ha più fatto.
A contendersi quest’anno il Pallone d’Oro saranno quasi sicuramente Lookman e Brahim Diaz, lasciando Victor Osimhen fuori dai pronostici.
Lo scorso anno vinse proprio il centravanti ex Napoli dopo un’ottima stagione e la vittoria dello scudetto. Quest’anno, però, pare non essere tra i favoriti, complici gli infortuni che lo hanno visto fermo parecchie settimane.
Marca scrive:
Il Pallone d’Oro africano, a differenza di quello europeo, di solito viene assegnato alla fine di dicembre in Marocco. A breve uscirà la prima lista di 30 giocatori nominati, che poi diventeranno 10 per la finale. Brahim Diaz ha vinto, già da giocatore africano (prima aveva nazionalità spagnola), una Champions, una Liga, una Supercoppa spagnola e pochi mesi fa la Supercoppa europea; 13 gol e 8 assist con il Real Madrid per lui. Il Marocco sogna quindi di avere il loro connazionale come vincitore, cosa che non accade dal 1998, quando lo vinse Mustapha Hadji.
Il suo grande rivale potrebbe essere l’attaccante dell’Atalanta Ademola Lookman, unico africano nella lista per il Pallone d’Oro assoluto. Il nigeriano conta più presenze del marocchino e ha anche segnato 3 gol in finale di Europa League.