Il Corsera: è rimasto da separato in casa dopo che il Napoli ha rotto con l’Al Ahli. Il club può cambiare fino a due giocatori, il reintegro è possibile
Osimhen sdegnato ha rifiutato la proposta al ribasso del Chelsea. Lista Napoli, una volta si può cambiare.
Si parla ancora di Osimhen, se ne parlerà a lungo. Lo fa il Corriere della Sera che racconta le ultime ore di calciomercato.
Il caso più clamoroso è quello relativo al centravanti dell’ultimo scudetto del Napoli, rimasto da separato in casa a Castelvolturno dopo che la società non ha raggiunto un accordo con l’Al Ahli per il suo trasferimento, mentre lui sdegnato ha respinto la proposta al ribasso del Chelsea. «La situazione è chiara: Victor non vuole restare a Napoli e non vuole giocare più qui — ha dichiarato il ds Manna —. Abbiamo cercato di assecondarlo ma il mercato è stato complicato. Abbiamo fatto investimenti importanti con Lukaku, trattenendo Raspadori e Simeone».
La domanda delle domande: può ancora andare via, magari nella Saudi League dove gli acquisti sono possibili fino al 2 settembre? «Il mercato è aperto e ci sono opzioni ma non credo andrà in Arabia in questa sessione». Così sembra destinato a rimanere, però da fuori rosa: il club lo ha escluso dalla lista per la serie A (come lui Mario Rui). Va detto che Lukaku ha scelto la maglia numero 11 e non la 9, il numero indossato dal nigeriano. Servirà la sosta per ammorbidire i toni? Va ricordato che la lista, fuori dalla finestra di mercato, è modificabile una sola volta cambiando fino a due giocatori.
Manna: «Osimhen? Non credo che andrà in Arabia in questa sessione di mercato»
Giovanni Manna, direttore sportivo del Napoli, a Dazn.
Mercato incredibile.
«Siamo contenti perché i tifosi devono essere orgogliosi di quel che abbiamo fatto nonostante le difficoltà, il mercato bloccato da alcune dinamiche che conosciamo. Il presidente ci ha dato la possibilità di investire e inserire elementi importanti che ci daranno una mano».
Osimhen
«La situazione è estremamente chiara. Dalla fine dell’anno scorso Victor ha espresso l’assoluta volontà di non giocare più per il Napoli. Abbiamo cercato di assecondarlo. Ma il mercato è complicato. Pensavamo di aver concluso una trattativa, invece non è andata a buon fine. Abbiamo fatto investimenti importanti, abbiamo acquistato Lukaku, sono rimasti Raspadori e Simeone e non era affatto scontato. Noi abbiamo mantenuto la nostra linea di coerenza espressa dall’inizio. Lui ha fatto la sua scelta, noi abbiamo fatto alte scelte»
«Il mercato è ancora aperto, ci sono tante opzioni, ma non penso che andrà in Arabia in questa sessione di mercato».