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Per 20 minuti Sinner ha illuso Paul di poter vincere. Poi ha iniziato a sciare e tutto è cambiato (The Athletic)

Ha iniziato a muoversi come uno sciatore di slalom che taglia le porte. Solo Medvedev potrebbe impedirgli di raggiungere la finale

Per 20 minuti Sinner ha illuso Paul di poter vincere. Poi ha iniziato a sciare e tutto è cambiato (The Athletic)
NEW YORK, NEW YORK - SEPTEMBER 02: Jannik Sinner of Italy returns a shot against Tommy Paul of the United States during their Men's Singles Fourth Round match on Day Eight of the 2024 US Open at USTA Billie Jean King National Tennis Center on September 02, 2024 in the Flushing neighborhood of the Queens borough of New York City. Jamie Squire/Getty Images/AFP (Photo by JAMIE SQUIRE / GETTY IMAGES NORTH AMERICA / Getty Images via AFP)

Sinner ha illuso gli americani di poter vedere andare fino in fondo un americano agli Us Open. La partenza a rilento contro Tommy Paul ha fatto sperare loro che il tennista statunitense potesse fare l’impresa e battere il numero 1 del mondo. Poi però Sinner si è acceso e non c’è stata più partita per Paul, che ha comunque tenuto un livello altissimo per tutto il match.

The Athletic scrive:

Per 20 minuti, le possibilità che un americano potesse vincere gli Us Open per la prima volta in 21 anni sono sembrate molto buone, o almeno migliori di quanto non fossero da tempo.

Carlos Alcaraz ha lasciato il torneo giovedì sera. Novak Djokovic lo ha seguito venerdì. Taylor Fritz e Frances Tiafoe, che giocano il loro Slam di casa, erano già agli ottavi di finale. Lunedì sera, Tommy Paul ha massacrato Jannik Sinner, il numero 1 del mondo, portandosi in vantaggio per 4-1 nel primo set e strappando il servizio all’italiano due volte nei suoi primi tre tentativi.

Sinner ha fatto volare dritti e rovesci per tutto il campo. Paul fa quella cosa in cui sente la palla e il suo gioco: salta dietro alla linea di servizio tra un punto e l’altro, facendo roteare la racchetta, spingendosi in campo e lasciando andare i colpi con la palla.

Il gremito Arthur Ashe Stadium, illuminato nella notte, si stava facendo sentire. I canti di “Usa” risuonavano nell’edificio.

Stava succedendo davvero? Sì, per 20 minuti. Dopo 25 minuti, Sinner ha iniziato a mostrare a tutti i presenti, nonché a Tiafoe e Fritz – che sicuramente stavano guardando il loro amico di lunga data dalle loro stanze d’albergo – quanto sarebbe stato difficile vincere questo torneo. Improvvisamente, Sinner stava colpendo i suoi dritti a pochi centimetri dalla rete e a millimetri dalla riga, le sue lunghe gambe lo spingevano avanti e indietro sulla linea di fondo, cambiando direzione come uno sciatore di slalom che taglia le porte, come faceva da bambino”.

Sinner, tra lui e la finale c’è Medvedev di mezzo

Paul ha impostato la prima parte della partita cercando di evitare gli scambi lunghi da fondo campo, in cui Sinner è un maestro.

Paul ha trascorso la prima parte del match evitando quello che lui chiama “bang bang tennis”, ovvero gli scambi dalla linea di fondo in cui Sinner colpisce la palla più forte di tutti. Si è infilato nella rete senza farsi vedere. Ha fatto schemi intelligenti, eseguendo dritti incrociati sulla linea del rovescio di Sinner, prima di spostarsi nell’angolo opposto per ricevere la palla successiva.

Da lì, ha tagliato corto sul dritto dell’italiano, con la palla che si è spenta sulla linea di servizio. Tutto per impedire a Sinner di scatenare un boato che ha trapassato anche il rombo dell’Arthur Ashe Stadium. Per due set, ha arginato il destino.

Poi, Paul era in vantaggio per 4-3 nel tie-break del secondo set e si è avvicinato alla rete. Sinner gli ha sferrato un passante. Una volée nell’angolo e sarebbe stato 5-3 Paul, ma la palla era troppo veloce. L’ha fermata a metà campo. Sinner lo ha superato e questo è tutto. L’italiano si è imposto per 7-6(3), 7-6(5), 6-1″.

Per The Athletic, tra Sinner e la finale degli Us Open l’unico ostacolo temibile è Medvedev che lo ha battuto a Wimbledon.

Se Fritz o Tiafoe arriveranno a domenica, probabilmente vedranno il numero 1 del mondo dall’altra parte della rete, a meno che Sinner non perda mercoledì. Il giocatore che ha più probabilità di metterlo fuori dai giochi è Daniil Medvedev“.

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