Il Napoli e il suo agente si sono avvicinati. I cinque milioni della prima offerta sono la base di partenza per stringersi la mano e firmare, testimoniano una volontà precisa
Antonio Giordano sulla Gazzetta dello Sport scrive del rinnovo di Kvara. De Laurentiis vuole blindarlo fino al 2029, la base economica di partenza è di cinque milioni, una testimonianza d’una volontà precisa.
La prima offerta da cinque milioni è un’ottima base di partenza per il rinnovo di Kvara
Scrive Giordano sulla Gazzetta:
E però Kvara è anche un po’ il tormento dell’anima. Un contratto che scadrà nel 2027, un ingaggio da 1 milione e ottocentomila euro che va adeguato. Le ombre dei top club europei che stanno lì, nella penombra, pronti ad approfittarne.
Kvara è l’ossessione del Paris Saint Germain. A giugno s’è spinto a sistemare centodieci milioni di euro per lusingare Adl, prima di sentirsi dire che i soldi non sono tutto ed il genio non si tocca. Ma ora ch’è partita la sua terza stagione, e che il pericolo di ritrovarsi «nemici» sull’uscio di casa al prossimo mercato vanno messi in preventivo, il rinnovo diventa una necessità.
Kvaratskhelia è quello spiffero d’aria pura che al «Maradona» pare una carezza, è l’idolo senza se e pure senza ma che piace a chiunque – vecchi, donne e bambini – e che Aurelio De Laurentiis vorrebbe blindare sino al 2029 per starsene comodamente poi dentro un quinquennio rassicurante, al riparo da qualsiasi altro assalto possente dei ricchi del calcio: i cinque milioni della prima offerta, la base di partenza per stringersi la mano, prendere la penna e firmare, rappresentano la testimonianza d’una volontà precisa per mettere la ceralacca sulla storia. Kvara e il Napoli si sono avvicinati, e tanto, e Mamuka Jugeli, il suo manager, ha avuto modo di avviare il negoziato con Manna, il diesse.