In conferenza: «Tendo a tenermi vicine le persone che mi conoscono come persona e loro sanno chi sono, ma di sicuro non è facile»
Jannik Sinner ha parlato in conferenza stampa dopo il match del periodo difficile che sta attraversando a causa del ricorso della Wada per il caso doping che lo ha coinvolto.
Sinner dice che:
«Non è una situazione in cui mi fa piacere trovarmi, è delicata e difficile e anche diversa. Ma mi ripeto sempre che non ho fatto nulla di sbagliato».
Racconta di aver dormito poco:
«Di certo ho passato notti insonni in questo periodo e adesso ancora una volta non sarà facile. È un qualcosa che potenzialmente può accadere e sono ovviamente deluso di ritrovarmi di nuovo in questa posizione, ma proverò a restare concentrato sul mio lavoro facendo tutto quel che potrò per farmi trovare pronto per ogni partita che dovrò affrontare. È un momento difficile per me e per il mio team. Tendo a tenermi vicine le persone che mi conoscono come persona e loro sanno chi sono, ma di sicuro non è facile».
Nonostante questo, Sinner continua a vincere
Sinner vince nonostante tutto. Nonostante il peso del ricorso Wada sulle spalle e nonostante la consapevolezza di dover continuare a giocare in mesi di incertezza. Ancora una volta il tennista italiano dimostra assoluta freddezza in campo. Il numero 1 al mondo vola in semifinale all’Atp 500 di Pechino, di cui è il campione in carica, battendo il ceco Lehecka in due set 6-2 7-6. Un match in cui Sinner ha dominato il primo set e ha dovuto lottare per il secondo in cui Lehecka è cresciuto al servizio ed ha avuto anche una palla break e due set point nel tie-break con cui si è conclusa la partita.
Adesso Sinner troverà in semifinale Yunchaokete Bu, che ha battuto 7-5, 6-4 il russo Andrey Rublev. In un’eventuale finale sfiderebbe uno tra Alcaraz e Medvedev.