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Sinner va in finale agli Us Open, vince in tre set il match di boxe-tennis con Draper

Nei primi due set è stata una battaglia di potenza. Jannik ha sfoderato i suoi nervi d’acciaio. Nel terzo set il gigante inglese non ne aveva più

Sinner va in finale agli Us Open, vince in tre set il match di boxe-tennis con Draper
New York (Usa) 05/09/2024 - Us Open / foto Panoramic/Image Sport nella foto: Jannik Sinner ONLY ITALY

Sinner va in finale agli Us Open, vince in tre set il match di boxe-tennis con Draper. Ha vinto in tre set: 7-5 7-6 6-2.

È sempre più numero uno del mondo. Jannik Sinner va in finale agli Us Open. La sua prima finale a Flushing Meadows. La seconda finale di uno Slam, la prima è stata in Australia a gennaio dove ha vinto. Ora potrebbe vincere il suo secondo slam. Che sarebbe anche il secondo del 2024 come Alcaraz.

La prima finale di un italiano nello Slam degli Stati Uniti. Italiano nel senso di uomo. Perché Pennetta lo ha vinto, peraltro battendo in finale Roberta Vinci. Era il 2015.

Ha vinto la battaglia col peso massimo Jack Draper. È stato un incontro di boxe-tennis, giocato a una potenza e a una velocità mostruose. I primi due set sono stati un mix micidiale di potenza. Un colpo io, un colpo tu. Come spesso gli accade, l’italiano ha mostrato nervi d’acciaio nei momenti decisivi. E ha vinto i primi due set per 7-5 7-6 dopo due ore e venti minuti di gioco. A quel punto il gigante inglese non ne aveva più. E il terzo set è filato più o meno veloce.

Sinner in finale contro un americano

Adesso Sinner attenderà il vincente tra Fritz e Tiafoe che giocheranno nella notte.

A fine partita ecco le dichiarazioni dell’italiano:

«È stata una partita molto fisica, ho cercato di rimanere lì mentalmente. Siamo molto amici. Giocherò contro un americano? Sono contento chiunque sarà. Sarà difficile per me. È la mia seconda finale Slam nella stagione. Continuiamo a cercare di migliorare e ogni volta che si gioca una finale, vuol dire che si è lavorato bene».

Sinner a Sky Sport. 

«Il polso sta bene, in quel momento mi faceva parecchio male. Quando cadi sul cemento, non è il massimo. Un pochino l’ho sentito. Vediamo domani ma sicuramente non è qualcosa di grave».

Draper.

«Un giocatore che in questo torneo non aveva perso nemmeno un set. Stava servendo molto bene. Vedere come giocava i punti importanti. Una partita mentale ma soprattutto fisica. Ho cercato di far lavorarlo tanto».

«La sento la pressione, la sento. Ma è un gran privilegio».

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