L’ex portiere: «A Giuntoli dissi che alla fine della stagione 24/25 mi sarei ritirato. Sentivo di poter fare ancora un anno alla Juve, ma non ho rammarico verso il ds»
Szczęsny ha da poco annunciato il ritiro dal mondo del calcio. In un’intervista esclusiva realizzata da Luca Toselli e poi pubblicata sul suo canale youtube, l’ex portiere ha parlato del mancato rinnovo con la Juventus rivelando che era già sua intenzione ritirarsi nel 2025.
L’ex portiere racconta che non si aspettava di essere fuori dal progetto:
«Non mi aspettavo di trovarmi fuori dal progetto, non l’avrei mai immaginato. Ma ero tranquillo. Ho parlato molto sinceramente con il ds Giuntoli all’inizio della scorsa stagione, perché lui voleva parlare del rinnovo del contratto. Ci siamo seduti in una stanza per tre minuti. Gli ho detto che alla fine della stagione 24/25 mi sarei ritirato. Sono stato onesto, poi un paio di volte il ds ha provato a chiedermi se fossi sicuro della mia scelta. Poi ho iniziato a leggere sui giornali le notizie che parlavano della trattativa tra il club e Di Gregorio. Stimo Di Gregorio. Potevo immaginare uno scenario in cui Perin voleva andare via e lui era il secondo. Poi la notizia è arrivata velocemente, ma ero tranquillo perché in quel momento sapevo di volermi ritirare dal calcio, non me la sentivo di provare una nuova sfida. È stata solo una scelta della Juventus, che io posso non essere d’accordo, ma l’accetto».
Szczęsny: «Non ho alcun rammarico verso Giuntoli»
Szczęsny era già pronto per il ritiro, ma sentiva di poter dare ancora qualcosa alla Juventus:
«Quando mi è stata data la notizia, ho detto bene parliamo della risoluzione del contratto. Ero sereno perché nella mia testa ero già pronto per il ritiro, poi volevo dare ancora un anno alla Juventus, perché sentivo di poter fare bene ma quando è finita, ho ringraziato e salutato. Per quanto non sia d’accordo con la scelta, non ho alcun tipo di rammarico verso Giuntoli, sono pieno di rispetto per loro. E anche loro sono stati rispettosi nei miei confronti. Resto tifoso della Juventus e basta».