Polmoni, corsa, cervello. Il Newcastle lo ha aiutato. Sarà fondamentale per la Nazionale. Spalletti: «La sua è stata una prestazione magnifica»
Tonali, partita strepitosa: l’Italia ha ritrovato un signor centrocampista
È stata una partita strepitosa dell’Italia. Difficile stabilire chi sia stato il migliore (il peggiore senza dubbio Di Lorenzo). È stata una prestazione da squadra. Retegui che tornava e si sacrificava, tutti erano pronti a farlo. Anche l’ammonizione di Retegui per fallo su Maignan è stata intelligente e al servizio della squadra: ha evitato una possibile pericolosa ripartenza. Raspadori è stato decisivo, anche lui merita un approfondimento.
Ma anche Tonali merita una riflessione a parte. Per il suo passato. Per la squalifica. È tornato in campo col Newcastle. Ancor prima, ha trovato un grande club (proprio il Newcastle) che non lo ha abbandonato e ha dimostrato di credere in lui. Spalletti lo ha schierato titolare e ha dimostrato coraggio. Tonali lo ha ripagato con una prestazione strepitosa. Ha giocato a pieni polmoni dal primo all’ultimo minuto e come ha ricordato Spalletti alla fine aveva ancora fiato e ha recuperato un pallone prezioso. C’è stato in tante azioni. Lui col suo tacco ha propiziato il pareggio di Dimarco. Soprattutto si è fatto sentire in mezzo al campo.
Alla fine, Spalletti ha detto: «La sua è stata una prestazione magnifica. Eravamo un po’ preoccupati che non sarebbe riuscito a giocare tutti i 90 minuti, ma nelle fasi finali ha fatto un paio di corse in attacco e ha quasi segnato. Abbiamo recuperato un grande giocatore».
Questo è il succo: l’Italia ha ritrovato un grande giocatore. E un centrocampista per il futuro dell’Italia che da stasera appare più roseo.
Tonali è tornato in campo col Newcastle: 62 minuti di classe, ha anche sfiorato il gol (Telegraph)
Ieri è tornato in campo Tonali, dopo la lunga squalifica per scommesse. Il centrocampista del Newcastle ha offerto un’ottima prestazione. La sua squadra ha vinto ai rigori in Coppa di Lega contro il Notthingam Forest.
Il Telegraph scrive del ritorno di Tonali in campo:
“Questi sono i momenti che Sandro Tonali deve aver sognato durante questi 10 mesi di solitudine, con in più la tensione dei rigori finali (lui era già uscito, ndr). La lunga attesa per indossare la maglia bianconera sarà sembrata un’eternità, ma qui, al City Ground, è sembrato quasi come se il calciatore ingaggiato per 53 milioni di sterline non fosse mai stato via“.
Tonali ha offerto una prestazione di classe, spesso senza sforzo, a centrocampo ed è stato il giocatore di spicco del Newcastle quando la sua squadra ha vinto dopo i rigori“.
Il giornale continua:
“Il ritorno di Tonali, alla sua prima apparizione da ottobre scorso, dopo aver scontato una lunga squalifica per aver infranto le regole del gioco d’azzardo, si preannunciava come un’esperienza vivace.
Con un’ampia gamma di passaggi e un’ammirevole etica del lavoro, Tonali ha fornito a Howe un immenso segnale d’incoraggiamento per la stagione appena cominciata.
Ha partecipato al gol iniziale della partita e ha sfiorato il vantaggio del Newcastle da distanza ravvicinata. Sostituito dopo 62 minuti e chiaramente stanco, è uscito tra gli applausi dei tifosi di casa. Sarà stata musica per le sue orecchie”.
L’allenatore Howe ha esaltato la prestazione di Tonali dopo la partita.
«Sono sicuro che Sandro si sarà emozionato prima della partita, è stato un grande giorno per lui e un risultato positivo. Era in forma, considerando la mancanza di partite che ha avuto, e può essere molto contento della reazione del pubblico alla fine».