In estate il ct gli ha telefonato spesso e Tonali lo ha rassicurato dicendogli di essersi allenato anche più spesso di quando giocava
Tonali ha da poco fatto rientro in campo dopo la squalifica per scommesse dello scorso anno. Al Newcastle è stato riaccolto a braccia aperte e il centrocampista ha ripagato la fiducia di club e tifosi con ottime prestazioni. L’italiano è stato convocato da Spalletti per la Nations League, il ct sarebbe pronto a dargli fiducia e starebbe pensando di dargli un posto da titolare nella partita contro la Francia.
Lo scrive il Corriere della Sera:
“L’accoglienza che i tifosi del Newcastle gli hanno riservato contro il Tottenham è stata da brividi. Tutto il Saint James è balzato in piedi quando al minuto 68 l’allenatore Howe lo ha spedito in campo. All’inizio, invece, una coreografia occupava una curva intera dedicata al «maestro del centrocampo di Milano» con tanto di foto e il suo numero, l’8. Quella è stata solo la seconda uscita. Un momento indimenticabile. Il vero ritorno, da titolare, è avvenuto qualche giorno prima in Coppa di Lega con il Nottingham Forest. Un’altra notte da batticuore.
Tonali ha rassicurato Spalletti di essersi allenato «più di quando giocava»
Anche in Nazionale ha trovato un’autostrada. Spalletti gli ha telefonato spesso durante l’estate e l’ex milanista lo ha rassicurato sulle sue condizioni «perché mi sono allenato persino più di quando giocavo». Magari non avrà i novanta minuti nelle gambe, ma il c.t. è tentato di farlo giocare titolare già venerdì sera, al Parco dei Principi, contro la Francia di Mbappé in una partita complicata per mille motivi.
Ieri Tonali è stato provato in un centrocampo con Ricci e Pellegrini. Dall’altra parte c’era Fagioli, che prima di lui è finito nella rete delle scommesse. Ora si sono ritrovati in azzurro e per tutti e due l’incubo sembra alle spalle. La nuova vita li aspetta. Con la differenza che Fagioli, con sole 5 presenze, l’ultima malinconica contro la Svizzera, deve ancora conquistarsi un posto al sole. Tonali di partite ne ha collezionate il triplo e di questa Nazionale ringiovanita che punta alla Nations e pensa al Mondiale 2026, vuole diventare in fretta un leader. C’è bisogno del suo talento per risollevarsi dopo un Europeo da dimenticare. Ma anche lui ha bisogno dell’azzurro per scacciare i fantasmi e ricominciare a respirare”.