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United umiliato dal Liverpool. Ratcliffe con le mani in fronte, si è già pentito della conferma di Ten Hag?

Dal Telegraph. Ten Hag dice di «non essere Harry Potter» ma alla sua terza stagione la squadra sembra ancora solo un insieme di individui

United umiliato dal Liverpool. Ratcliffe con le mani in fronte, si è già pentito della conferma di Ten Hag?
Manchester United's co-owner Jim Ratcliffe (centre left) reacts whilst watching on during the English Premier League football match between Manchester United and Liverpool at Old Trafford in Manchester, north west England, on September 1, 2024. (Photo by Paul ELLIS / AFP) / RESTRICTED TO EDITORIAL USE. No use with unauthorized audio, video, data, fixture lists, club/league logos or 'live' services. Online in-match use limited to 120 images. An additional 40 images may be used in extra time. No video emulation. Social media in-match use limited to 120 images. An additional 40 images may be used in extra time. No use in betting publications, games or single club/league/player publications. /

Il Telegraph va giù duro contro Erik ten Hag, allenatore del Manchester United. Dopo una netta sconfitta contro il Liverpool di Slot, alla prima stagione sulla panchina dei Reds, per 3-0, Ten Hag “ha difeso con fermezza la sua posizione e si è detto fiducioso che lo United avrebbe concluso la stagione con un altro trofeo“.

Disastro United, prende tre gol da Slot all’Old Trafford

La realtà però racconta qualcosa di diverso. Lo United, che ha subito i tre gol in casa, “è stato fischiato durante l’intervallo” e i tifosi hanno preso in giro l’allenatore quando ha sostituto Garnacho nel secondo tempo. “Sugli spalti, il nuovo comproprietario dello United, Sir Jim Ratcliffe, ha fatto fatica a nascondere il suo sgomento e a un certo punto è stato fotografato con la testa tra le mani”.

L’allenatore dello United sembra un corpo estraneo. A chi gli chiede conto dei ripetuti errori della sua squadra, lui risponde di «non essere Harry Potter».

«Penso che dopo il City, siamo la squadra che ha vinto più trofei nel in Inghilterra [negli ultimi due anni]», continua a ripetere.

Due sconfitte in tre partite, la pressione su Ten Hag è massima. Soprattutto dopo che Ratcliffe questa estate lo ha confermato sulla panchina dell’Old Trafford. Se questo era un test, uno dei primi, per confermare la bontà della scelta di Ratcliffe, di sicuro l’allenatore olandese non l’ha superato.

Ratcliffe si sarà già pentito della sua decisione

L’immagine di Ratclife con le mani tra i capelli, incapace di guardare, è l’emblema della partita. Non ci sono altre spiegazioni per il Telegraph, “lo United è stato umiliato dal Liverpool“.

Sebbene sia troppo presto nella stagione per dare giudizi, il punto è che lo United è 14°, a sei punti dalla vetta e a quattro dal quarto posto. Non è questo che Sir Jim Ratcliffe si aspettava quando ha deciso di puntare ancora su Ten Hag. Questo tipo di prestazioni e di risultati sono ingiustificabili“.

Dall’altro lato c’era un allenatore con un’identità chiara. “Anche se è presto, è chiaro cosa sta facendo Slot al Liverpool. Hanno un’identità che li sta portando avanti dopo Klopp e questa è una testimonianza di un buon allenatore. Al contrario, lo United sembra un insieme di individui in cerca di un piano. E questa è la terza stagione di Ten Hag”.

Quando sono pressati, vanno nel panico – scrive il quotidiano inglese – Non sono mai stati in partita. In passato le vittorie contro il Liverpool sono state preziose, quasi salvavita per Ten Hag. Ma questa sconfitta sembra averlo messo in seria difficoltà e ancora una volta il tempo sta scadendo“.

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