A 1 Station: «È un buon portiere, non aveva bisogno di rivincite. La partita con la Juventus sarà un primo bivio»
Zoff: «Nessun difensore dà sicurezza a un portiere, semmai è il contrario; Napoli salvo grazie a Meret»
Tiene banco ancora – dopo stagioni e stagioni – la questione Meret nell’ambiente napoletano che non ne riconosce (sempre) il valore quando è lui a salvare il risultato. Contro il Cagliari è stato così: senza alcuni dei suoi interventi, staremmo oggi parlando di altro. Gli addetti ai lavori e gli ex giocatori hanno sempre difeso Meret, ritenuto da Marchegiani il portiere più forte in Italia per tecnica di parata. Un discorso sempreverde che continua a dare luce a dichiarazioni controverse e ad altre molto più sicure ed autorevoli, come quelle di Dino Zoff di questa mattina, intervenuto a 1 Football Club.
Di seguito alcune delle dichiarazioni dell’ex portiere della Nazionale a 1 Station Radio:
«La prossima partita con la Juve sarà un primo bivio. Conte è bravissimo, è l’allenatore ideale per tirare fuori il meglio. Sono fiducioso. Anche se col Cagliari non è andata così come il risultato recita: nel primo tempo, gli azzurri hanno sofferto, si sono salvati grazie a Meret.»
Qual è il risultato più probabile?
«Dipende da come si comportano entrambe le squadre: non me la sento di fare pronostici. La Juventus ha qualche vantaggio perché gioca in casa.»
E vedendo giocare il Napoli, stanno già assimilando i dettami di Conte?
«Non ancora, ma non occorre tanto tempo: i giocatori stanno seguendo bene il loro allenatore.»
Ci sarà un giocatore decisivo?
«Non saprei, ci sono giocatori di talento per ambedue le squadre.»
Sulle prestazioni di Meret:
«Non aveva bisogno di rivincite, ma qualche parata determinante aiuta sicuramente. L’ho sempre valutato un buon portiere. La ripartenza dal basso può essere funzionale in certi casi ma non si deve esagerare»
Buongiorno ha dato sicurezza al portiere?
«Nessuna. Sono quelli davanti che devono avere sicurezza dal portiere: è Meret a dare sicurezza al proprio reparto. Il portiere dovrebbe fare questo. Non è il contrario»
Esonero De Rossi: perché gli allenatori non hanno tempo?
«Sono le società che non hanno tempo, e questo va a scapito dell’allenatore. Anche le polemiche in quell’ambiente non hanno aiutato.»
Zoff da Meret… a Lukaku
La convince la scelta di Lukaku al posto di Osimhen?
«Lui è un uomo importante voluto dall’allenatore per come gioca la sua squadra: Lukaku è un giocatore importante, diverso da Osimhen, non sono due giocatori paragonabili.»