Lione contrario all’accordo con beInSport che non ha ancora pagato la prima rata: «L’ultima assegnazione dei diritti ha portato a un calo di oltre il 60% di introiti»
Anche in Francia i diritti tv sono un caos. Però come sottolinea l’Equipe, i club non dicono nulla per quieto vivere. Tranne uno, il Lione che ha deciso di alzare la voce. In una lettera inviata alla Lfp ha parlato di incompetenza per via di come la lega ha trovato l’accordo sui diritti con beIn Sports.
Lione contrario all’accordo con beInSport che non ha ancora pagato la prima rata
Segnala l’Equipe:
“L’accordo tra la LFP e beIN Sports è diventato un argomento esplosivo. Innanzitutto perché l’emittente franco-qatariana non ha ancora onorato il pagamento della prima rata, prevista per l’inizio della stagione. Con un risultato concreto: gli importi versati ai club il 30 agosto sono stati tagliati del 24% rispetto a quanto previsto, mancano una ventina di milioni di euro”.
Il Lione ha inviato mercoledì una lettera provocatoria a Vincent Labrune, presidente della Lfp. Il club si rammarica «dell’incompetenza della Lfp nel decidere sulla commercializzazione dei diritti relativi alle proprietà dei club». «Vorremmo ricordare in premessa (…) l’aggravarsi delle difficoltà economiche patite dai club dopo l’ultima assegnazione dei diritti audiovisivi, che ha portato, come sapete, ad un drastico calo di oltre il 60% di introiti essenziali nel nostro settore di attività. Questa situazione è stata ulteriormente aggravata dal prolungato mancato pagamento delle somme dovute da parte di beIN Sports, nonostante il canale abbia potuto beneficiare di tutti i diritti e acquisire nuovi abbonati dalla ripresa del Campionato» E continua: «Vi chiediamo di adottare immediatamente tutte le misure necessarie per recuperare le somme dovute da beIN Sports».
Il club mostra tutti i suoi dubbi sull’accordo che continua anche “una componente di marketing imprevista: «Il Consiglio di amministrazione della Lfp ha concordato il 31 luglio 2024 di beIN Sports uno ”Sponsoring Deal”, relativo ad un contratto di sponsorizzazione ‘con il marchio Qatar Tourism come marchio leader, per (…) 20 milioni di euro a stagione con valorizzazione delle scorte in linea con il mercato»”.
In altri termini ogni club della Ligue 1 è tenuto a fornire al partner scelto dalla Lfp (in questo caso Qatar Tourism) un inventario dei diritti di commercializzazione per un valore di 738.000 euro. Si tratta di un importo che non c’entra nulla con i diritti audiovisivi. Infine, il Lione chiude parlando dell’ «l’incompetenza della Lfp nel decidere come commercializzare i diritti di marketing relativi alle proprietà dei club». Lamenta anche l’«inosservanza delle procedure e delle prerogative del Consiglio di amministrazione» e il «non rispetto delle regole di distribuzione».