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Cassarà, il giudice ha autorizzato la costituzione di parte civile da parte delle due vittime minorenni

L’ex fiorettista è accusato dalla procura di Brescia per “produzione di materiale pedopornografico”.

Cassarà, il giudice ha autorizzato la costituzione di parte civile da parte delle due vittime minorenni
Ci Catania 8-16/10/2011 - campionato mondiale di scherma / foto Image sport nella foto: Andrea Cassara'

Prosegue il caso riguardante l’ex campione e due volte oro olimpico a squadre nel fioretto Andrea Cassarà, che è stato indagato dalla procura di Brescia per “produzione di materiale pedopornografico”.

L’ex atleta al momento era stato iscritto nel registro degli indagati del Tribunale di Brescia dopo la denuncia di una ragazzina di 16 anni che ha raccontato di aver visto un telefonino che la riprendeva mentre era nei spogliatoi sotto la doccia dopo una gara a Brescia. La ragazza ha urlato, la persona con il cellulare è fuggita, e dopo aver raccontato l’episodio alla direzione del centro sportivo le è stato consigliato di sporgere denuncia. L’atleta non avrebbe visto chi, forse attraverso una grata, teneva in mano il cellulare, ma dopo la denuncia i militari hanno acquisito i video delle telecamere di sicurezza esterni alla palestra.

Oggi il giudice dell’udienza preliminare ha autorizzato la costituzione di parte civile da parte delle due presunte vittime minorenni. L’episodio risale all’ottobre di un anno fa, quando una 16enne denunciò di essere stata filmata nuda sotto la doccia degli spogliatori della San Filippo a Brescia. La ragazzina, insieme con una coetanea che si trovava con lei,  fu in grado di individuare l’autore delle immagini, ma, la videosorveglianza avrebbe immortalato il pluricampione bresciano mentre si allontanava di fretta dalla zona. Il giudice non ha accolto la richiesta di costituzione di parte civile avanzata dalla Federazione italiana scherma. Cassarà ha respinto fermamente le accuse a suo carico, dichiarandosi innocente e collaborando con le autorità. Ha inoltre fatto richiesta di rito abbrevviato. La discussione dinanzi al giudice è fissata per il 18 febbraio.

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