“Lo Sport che unisce: tra il valore della diversità e la forza dell’inclusione” è il titolo dell’incontro tra gli studenti e gli atleti paralimpici Angela Procida, Vincenzo Boni e Gerardo Valentino Acito
Giovedì 24 ottobre, gli atleti paralimpici Angela Procida (bronzo a Parigi 2024), Vincenzo Boni (bronzo a Rio 2016) e Gerardo Valentino Acito (studente atleta dell’Università Parthenope) incontreranno gli studenti dell’Università Parthenope in occasione del primo atto dell’International Sport Film Festival, evento giunto ormai alla terza edizione in cui sport e il cinema sono veicoli di inclusione, integrazione ed abbattimento dei pregiudizi sulle diversità.
Lo Sport che unisce: tra il valore della diversità e la forza dell’inclusione
Appuntamento alle 15 presso l’aula Magna dell’Università per l’incontro “Lo Sport che unisce: tra il valore della diversità e la forza dell’inclusione” insieme agli atleti paralimpici sopra citati.
Con loro, interverranno: la Prof.ssa Pasqualina Buono, Prorettore allo Sport e Stili di vita attivi dell’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”; la Prof.ssa Andreina Alfieri, referente degli studenti-atleti dell’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”; il Prof. Domenico Tafuri, Direttore del Dipartimento delle Scienze Mediche, Motorie e del Benessere dell’Università degli Studi di Napoli “Parthenope” e delegato del Rettore per la disabilità; il Prof. Sergio Roncelli, Presidente del Coni Campania; il dott. Nicola D’Auria e il dott. Ciro Sorrentino Direttori dell’International Sport Film Festival che presenteranno ufficialmente, in quest’occasione, l’edizione 2024 della rassegna cinematografica internazionale interamente dedicata al cinema sportivo, che da sempre promuove e valorizza i temi dell’inclusione, dell’integrazione e dell’impegno civile e il connubio speciale con lo sport.
La manifestazione, ideata e curata dall’Associazione Pragma, coordinata e diretta dal produttore cinematografico Nicola D’Auria e del regista Ciro Sorrentino, è realizzata con il contributo della Regione Campania e della Film Commission Regione Campania