Rimane il padre dell’Inghilterra moderna, pur non essendo nato “fenomeno”. Non può dare più di quanto ha dato finora, dati i numerosi acciacchi fisici.
Il lento declino di Harry Kane. Nei prossimi impegni dell’Inghilterra, l’attaccante non dovrebbe avere un ruolo di spicco, dati gli acciacchi fisici delle ultime settimane. E forse, per la sua Nazionale, è arrivato il momento di iniziare a pensare al suo successore.
Kane dovrebbe iniziare a pensare al ritiro dall’Inghilterra
Il Guardian scrive:
Mentre l’Inghilterra si prepara per il doppio impegno contro Grecia e Finlandia, è difficile provare delusione per la notizia che Harry Kane giocherà probabilmente meno. Dopotutto, sono passati 13 anni, con 650 partite professionistiche e match estenuanti. Il suo attuale infortunio è il dodicesimo dall’inizio del 2019.
Kane rimane il giocatore moderno di maggior successo dell’Inghilterra. Sembra ci sia un legame indissolubile tra lui e la sua Nazionale, per questo potremmo definirlo il padre dell’Inghilterra moderna. Ma ad oggi, se si ritirasse dal calcio internazionale, forse la nazionale starebbe meglio. La sua supremazia non si discute, ma forse l’Inghilterra avrebbe più possibilità di vincere qualcosa se si ritirasse. Vale la pena considerare i due punti di vista: giocatore e squadra. Cosa vuole fare da qui in avanti con la sua Nazionale? Presumibilmente cercare di vincere l’Europeo (in casa) nel 2028, ma avrà 35 anni; e già deve combattere ora con il suo declino fisico.
Ma prima di Euro 2028, ci sono i Mondiali 2026:
Questo è già più plausibile. Ma in realtà vincere una Coppa del Mondo è più difficile. Un Kane più giovane e fresco fisicamente ha già subito un colpo in due finali dell’Inghilterra perse [agli Europei, ndr].
Per ora ci sono solo i suoi record con la Nazionale. Il Guardian continua:
68 gol in 100 partite, più in tornei e partite a eliminazione diretta di chiunque altro, un ruolo chiave in un rilancio generazionale. Sembra assurdo, ma vale sempre la pena ricordare che Kane non era davvero destinato ad essere così bravo, non era un prodigio, non è riuscito a entrare negli Spurs da bambino, prima faceva il centrocampista. Ed è ancora il mister “zero tituli” vinti.
La sua non è una maledizione, ma una battaglia contro le circostanze e il tempismo. Per quanto riguarda l’Inghilterra, forse potrebbe essere utile aprire un nuovo capitolo in attacco, anche se non c’è ancora nessun numero 9 all’altezza. Iniziare ad accettare i limiti di Kane non è ciò che fanno generalmente sugli atleti stellari. Un suo ritiro non avverrà nell’immediato. Ma il tempo potrebbe ancora finire per suggerire che sarebbe la cosa giusta da fare.