Secondo tempo di dominio assoluto dei catalani con quattro gol (come due anni e mezzo fa). Mbappé è la fotografia del Real Madrid
Il Barcellona largheggia al Bernabeu: 4-0 come due anni fa. Mbappé è un mistero
Le vittorie del Barcellona al Bernabeu hanno sempre un significato particolare. Rivelano l’importanza della stagione o delle scelte fatte. Due anni fa lo 0-4 fu la conferma che con Xavi era stata imboccata la strada giusta. L’anno dopo arrivò la vittoria in Liga. Stasera gli uomini di Flick hanno vinto 4-0 (doppietta di Lewandowski, gol di Yamal, ultimo di Raphinha), tutti i gol nel secondo tempo. E i catalani vanno a più sei in classifica. Quando si vince 4-0, c’è poco da discutere. Il primo tempo è stato equilibrato. Conta zero. Nel secondo c’è stato solo il Barcellona. Che ha segnato su una disattenzione difensiva (non la prima della stagione) dei madridisti. Bravo Lewandowski a segnare. Subito dopo, superlativo il polacco che ha raddoppiato con un gran colpo di testa. Poi, il terzo di Yamal. E il quarto di Raphinha. In mezzo, un po’ di gol sbagliati da Mbappé. Almeno due ampiamente possibili non solo per uno come lui (quelle rare volte in cui non è finito in fuorigioco). Mbappé è il mistero del Real Madrid di questa stagione. Non si è quasi mai espresso a livelli minimamente comparabili con la fama che lo accompagna. La squadra di Ancelotti non ha ancora trovato la quadra e questa sconfitta aprirà polemiche infinite.
Il Barcellona di Flick è il nuovo padrone della Liga e adesso è il netto favorito per la vittoria finale. Per il Real Madrid si aprirà un periodo non semplice. Due anni e mezzo fa, dopo lo 0-4, i Blancos vinsero Liga e Champions.