Fonseca perde ancora pezzi. Già dovrà fare a meno anche di Theo Hernandez e di Reijnders, entrambi squalificati. Anche Jovic in dubbio
Il Milan perde un altro pezzo essenziale per la scacchiera di Fonseca. Il difensore centrale Gabbia si è fatto male in allenamento, per lui risentimento muscolare e addio alla partita con il Napoli di Martedì.
Il Milan dovrà fare a meno anche di Theo Hernandez e di Reijnders, entrambi squalificati che, a causa del rinvio di Bologna-Milan, sconteranno la sanzione proprio contro il Napoli. Non ci sarà nemmeno Abraham. L’attaccante inglese è ancora alle prese con l’infortunio alla spalla che lo ha fatto uscire in anticipo nella gara di San Siro contro l’Udinese.
In dubbio anche Jovic, Fonseca rischia di dover fare la conta prima di martedì sera. Ovviamente c’è Camarda il sedicenne che sta bruciando le tappe.
Non solo Theo e Reijnders per squalifica: contro il #Napoli mancherà anche Matteo #Gabbia per un problema muscolare accusato in allenamento ❌ pic.twitter.com/ptK61WFR7N
— Cronache di spogliatoio (@CronacheTweet) October 27, 2024
ULTIM’ORA MILAN
Matteo Gabbia out per la partita con il Napoli
Risentimento muscolare in allenamento per il difensore#SkySport #SkySerieA— skysport (@SkySport) October 27, 2024
Bologna-Milan, rinviata a febbraio (Theo Hernandez e Reijnders non giocano contro il Napoli)
Bologna-Milan è stata rinviata, si giocherà nel mese di febbraio. Quindi Theo Hernandez e Reijnders salteranno la partita con il Napoli, dove sconteranno la squalifica che avrebbero dovuto scontare domani al Dall’Ara. Alla fine hanno vinto il Bologna e il sindaco Lepore che volevano il rinvio.
Il presidente del Milan Scaroni ha commentato così il rinvio, all’uscita dall’Assemblea di Lega: «Bologna-Milan è stata rinviata. Con una decisione incomprensibile a mio parere, il sindaco ha vietato la partita a porte chiuse. Non ho capito perché, ma di fronte all’ordinanza del sindaco abbassiamo la testa».
Anche Fenucci, amministratore delegato del Bologna, ha detto la sua sulla decisione: «Credo che la partita verrà rinviata. C’è una situazione oggettiva di difficoltà nella zona dello stadio, dove ci sono stati anche dei crolli. Quindi al di là della solidarietà che continuiamo a esprimere nei confronti delle famiglie c’erano appunto anche situazioni oggettive che rendevano difficile la disputa della partita a Bologna. Credo quindi che il rinvio sia la scelta giusta, quella più saggia, che consentirà di salvaguardare l’incasso della partita, visto che parte verrà dedicato proprio agli alluvionati». E sulla data del rinvio: «Parlate con la Lega, decideranno loro».