Su Sky il match è stato visto da quasi 2 milioni di spettatori, su Dazn poco più di 1 milione. Un anno fa, Milan-Juve raccolse più di 5 milioni di telespettatori sulla piattaforma.
Il match tra Inter e Juventus ha riportato dei dati auditel sorprendenti, perché Sky ha totalizzato il doppio di ascolti di Dazn. La piattaforma ha perso infatti 5 milioni di telespettatori rispetto a un anno fa e quasi otto rispetto a due anni fa.
Inter-Juventus su Sky fa il doppio dei telespettatori di Dazn
Scrive il giornalista Paolo Ziliani:
E venne il giorno della catastrofe. Ironia del caso, proprio nel D-Day della madre di tutte le partite, Inter-Juventus finita 4-4. Dopo i dati d’ascolto di Dazn diramati da Auditel, i dirigenti del calcio italiano – tutti indistintamente – dovrebbero avere la dignità di dare le dimissioni. Siamo davanti infatti a un crollo di proporzioni immani: un disastro apocalittico.
La 9^ giornata di Serie A ha fatto registrare un’audience complessiva di 3.855.387 spettatori. Manca al totale Bologna-Milan: ma il confronto con la 9^ giornata delle due ultime stagioni, già miserrime in fatto di ascolti (e di abbonati) è impressionante. Nella 9^ del campionato scorso (partita di cartello: Milan-Juventus) gli spettatori complessivi erano stati 6 milioni e 176 mila: per l’esattezza 2 milioni e 321 mila più di oggi. Sempre nella 9^ giornata, due anni or sono (partita di cartello: sempre Milan-Juventus) gli spettatori raccolti da Dazn erano stati 5 milioni e 740 mila, cioè 1 milione e 855 mila più di oggi.
Direte: bisogna vedere quanto pesa sul totale il mancato dato di Bologna-Milan. Ed è vero. Ebbene, considerando che l’ascolto più alto è stato quello di Inter-Juventus vista su Dazn da 1.198.168 spettatori, seguito Fiorentina-Roma (739.066) e da Napoli-Lecce (624.433), possiamo dire che l’ascolto di Bologna-Milan, che era in programma alle 18 di sabato (non in prima serata, quindi), si sarebbe attestato tra i 750 e gli 800 mila spettatori. Alle 18 di sabato, in questo campionato, Parma-Milan alla 2^ giornata fece 545 mila spettatori mentre Milan-Udinese ne fece 868 mila. Ciò significa che il dato complessivo della 9^ giornata 2024-25 si sarebbe attestato attorno ai 4,5 / 4,6 milioni di spettatori, in flessione di 1 milione e mezzo rispetto alla 9^ giornata di un anno fa e di 1 milione rispetto a quella di due anni fa.
È comunque il quadro d’assieme (che è quel che più conta) a fotografare impietosamente lo stato dell’arte: nelle prime 9 giornate di quest’anno Dazn ha raccolto un pubblico totale di 41 milioni e 430 mila spettatori; un anno fa aveva toccato i 46 milioni e 296 mila (quasi 5 milioni in più), due anni era arrivato a 49 milioni e 51 mila (oltre 7,6 milioni in più). E parliamo di stagioni e di numeri deludenti che Lega e Dazn pensavano di spedire nel dimenticatoio.
In confronto, i dati Sky:
Come noto, detiene la co-esclusiva di 3 partite e ieri ha potuto trasmettere, contemporaneamente a Dazn, Inter-Juventus. Ebbene, su Sky il match-clou di San Siro è stato visto da quasi 2 milioni di spettatori, per l’esattezza 1 milione e 937 mila: non il doppio, ma poco ci manca, di chi l’ha seguito su Dazn (la differenza è di 739 mila spettatori in più per Sky).
Confrontando gli ascolti di Inter-Juventus su Sky (quasi 2 milioni) e su Dazn (poco più di 1 milione) è del tutto evidente che gli italiani hanno preferito abbonarsi, o restare abbonati, a Sky, dove vedono Champions League, Europa League, Formula 1, tennis, Moto Gp, Premier League, tre partite di Serie A e molto altro, e non sono stati attratti dal richiamo di Dazn che nel suo pacchetto, ogni anno sempre più costoso, offre la Serie A, la Liga di Spagna, la Serie B e poco altro.
Sky, che spende il grosso dei suoi soldi per la Champions, più che un alleato è in realtà un competitor della Lega, di Dazn e del calcio italiano. E il fatto che le partite di Serie A abbiano più pubblico sui suoi schermi rappresenta plasticamente la lapide che i nostri dirigenti hanno eretto sul loculo del movimento del pallone italico. E’ stata imboccata una via senza ritorno. E il fatto che domani Dazn trasmetta in chiaro Milan-Napoli la dice lunga, al di là della tanto strombazzata “svolta storica” di cui ciancia l’Istituto Luce, sul grado di disperazione cui il nostro movimento è giunto. Non ve lo dirà nessuno, ma siamo ormai alla canna del gas.