L’ex Real che ora milita in Arabia: «Guardando il Real Madrid di oggi, penso di essere stato fortunato a vivere momenti migliori di quelli vissuti dai calciatori ora».
L’ex calciatore del Real Madrid, Joselu, ora militante all’Al-Gharafa in Arabia, ha ricordato la sua avventura ai blancos coniata con la vittoria della Champions League lo scorso giugno a Wembley.
Joselu: «Il Pallone d’Oro lo meriterebbe Carvajal»
Joselu ha ammesso che gli manca il Real in un’intervista all’agenzia di stampa Efe:
«Ti manca sempre il posto che ti ha fatto sentire a casa. Il primo giorno che ho indossato quella maglia e sono stato in quello stadio è stato il giorno più bello della mia vita. Era il mio sogno da bambino e sembrava così difficile da realizzarsi; pochi giocatori possono avere questa fortuna».
Anche se la decisione di lasciare il Real Madrid è stata difficile, Joselu non ha rimpianti:
«Non rimpiango la decisione che ho preso, perché credo che nella vita non bisogna mai rimpiangere le proprie scelte. Ma è vero che guardando il Real Madrid ho la sensazione di aver avuto la fortuna di vivere momenti uguali o migliori di quelli che stanno vivendo ora».
Su cosa gli manchi di più l’attaccante ha risposto:
«Sentirmi a casa. Dal primo giorno sono stato trattato benissimo».
Ha anche parlato dell’infortunio di suo cognato, Dani Carvajal, che lui considera come un fratello:
«So cosa significa il Madrid per Dani. Vederlo soffrire è brutto, mi dispiace come se fosse capitato a me. Il Pallone d’Oro lo meriterebbe lui, sebbene Vinicius Jr sia un calciatore di grande talento. Ma Carvajal è stato fondamentale nel Real e nella Spagna; viene sottovalutato solo perché gioca in difesa».
Per quanto riguarda Ancelotti, ha dichiarato:
«In questo momento dubitare di Ancelotti sarebbe un errore, penso che sappia che ci sono momenti della stagione in cui si soffre».
E Kylian Mbappé?
«E’ sulla buona strada per seguire le orme di Cristiano Ronaldo al Real».