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La Juve di Thiago vince alla Allegri e per una sera i tifosi bianconeri napoletanizzati risfoderano Boniperti

Uno a zero su autorete all’85 esimo contro la Lazio ridotta in dieci dal 24esimo. Vittoria old style, prima della conversione all’estetica

La Juve di Thiago vince alla Allegri e per una sera i tifosi bianconeri napoletanizzati risfoderano Boniperti
Db Torino 10/09/2013 - qualificazione mondiale Brasile 2014 / Italia-Repubblica Ceca / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Giampiero Boniperti

La Juve di Thiago vince alla Allegri e per una sera i tifosi bianconeri napoletanizzati risfoderano Boniperti

Com’è che dicevano un tempo gli juventini? Ah sì, “vincere è l’unica cosa che conta”. Un tempo perché nel tifo juventino sta avvenendo ma è in gran parte già avvenuta una mutazione genetica. Il tifoso juventino si è napoletanizzato. C’era un volta il tifoso della Juventus che sfotteva i tifosi del Napoli amanti del bel gioco, seguaci del sarrismo. Avevano le spalle coperte ed esibivano orgogliosi il corto muso.

Quel tempo è passato. Oggi Allegri e l’allegrismo sono considerati il male. Persino l’intervista di Pogba, con le sue parole di apertura alla Juventus, non ha suscitato reazioni (almeno in pubblico). Oggi il tifoso juventino ha cieca fiducia che Fagioli, McKennie e Locatelli un giorno si sveglieranno e faranno loro gioire come fece il polpo Paul.

Partita bruttarella della Juve

Poi, però, è arrivata Juventus-Lazio. Partita bruttarella. Con la squadra di Thiago Motta con un uomo in più dal 24esimo minuto per l’espulsione (giusta) di Romagnoli. Ebbene non si è visto quasi niente. La Juventus ha giocato maluccio, diciamo anche che non si poteva guardare. Non tirava mai in porta. Provedel non ha dovuto fare nemmeno una parata. Sì Vlahovic ha colpito la traversa ma è stato un fuoco fatuo.

Poi, inesorabilmente, col passare dei minuti la Lazio ha rinculato sempre più Non aveva più energie. E alla fine, al minuto 85, se l’è buttata nella propria rete. Autogol.

Lo juventino ha rivissuto una serata allegriana. È andato a letto ricordando Giampiero Boniperti. Il bel gioco può attendere. una volta si diceva che gli scudetti è così che si vincono. Ora nemmeno loro hanno il coraggio di dirlo. La Juve è una squadra che a parte la serata di Lipsia (magnifica), ha mostrato ben poco. Ma è in testa alla classifica. Per una sera la napoletanizzazione del tifo juventino può attendere.

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